Con la firma del contratto sugli
scatti di stipendio si è risolta
definitivamente anche la
questione della contrattazione
integrativa di istituto.
Con una nota separata, firmata
da tutti i sindacati (compresa
Flc-Cgil che però non ha
sottoscritto il contratto
nazionale), le parti concordano
anche su un punto molto
importante: i contratti di
scuola potranno essere stipulati
facendo riferimento all’intero
ammontare delle risorse che il
Ministero ha già comunicato alle
singole istituzioni scolastiche.
Viene così di fatto annullata
l’interpretazione data
dall’Ufficio scolastico
regionale che con una propria
nota aveva fornito indicazioni
diverse alle scuole.
A questo punto la contrattazione
di istituto può immediatamente
riprendere, con riferimento agli
importi già concordati a fine
gennaio fra Ministero e
sindacati e che qui riassumiamo
sinteticamente
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per ciascun punto di
erogazione
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Per le funzioni strumentali
spetteranno invece a ogni scuola
- una quota fissa di 2.365,00
euro
- una quota aggiuntiva per ogni
complessità organizzativa di
1.244,00 euro
- una ulteriore quota per la
dimensione della scuola pari
ad 78,00 euro per ciascun
docente in organico di diritto.
Per gli incarichi specifici del
personale Ata viene infine
attribuita alle scuole la somma
di 198 euro per ciascun Ata in
organico di diritto.
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