Perché (e come) la scuola diventa digitale

da TuttoscuolaNews, n. 579 25.3.2013

Molti professori confessano di non essere più in grado di instaurare un dialogo con gli studenti. Una parte degli insegnanti è portata ad attribuire la responsabilità agli allievi, altri hanno capito che è in gioco qualcosa di diverso, qualcosa in più rispetto al classico divario generazionale tra professore e studente.

Per aiutare a comprendere questa visione di fondo è utile collegare gli obiettivi della scuola digitale con quelli dell’istituto, con quelli da assegnare ai docenti e agli studenti. La scuola digitale, però, chiama in causa tutti i complessi aspetti del sistema scolastico. TuttoSCUOLA DIGITALE (http://www.tuttoscuola.com/ scuoladigitale), il nuovo portale di Tuttoscuola sulle TIC nella scuola, vuole concorrere ad evidenziare la portata di questo cambiamento, essere moltiplicatore di conoscenza, ma anche un vettore di emersione delle buone esperienze di molti istituti scolastici e promotore di fiducia nella scuola italiana aperta alle sfide educative del futuro.

Dal sito sarà possibile scaricare gratuitamente i dossier sulle esperienze che il mensile Tuttoscuola ha dedicato e dedicherà alla scuola digitale da aprile a giugno (“Volta” di Perugia, “Leone XIII” di Milano, generazione Web Lombardia). E tante altre esperienze racconteremo sul nuovo sito, sulle newsletter e sulla rivista (incluse quelle che ci segnalerete), facendole conoscere a tutto il mondo della scuola.

Certo, per contribuire alla creazione di condizioni favorevoli allo sviluppo di nuove forme di apprendimento e alle interconnessioni tra istituzioni, la strada è lunga e faticosa. Se bastasse portare in aula i tablet o sostituire i testi con gli e-book per costruire la scuola digitale del futuro sarebbe tutto più facile. La tecnologia offre invece l’opportunità di ripensare il modo di fare scuola, dando vita a una vera didattica per competenze, che superi la tradizionale lezione frontale e che possa mettere gli studenti al centro della scuola.

E allora la formazione degli operatori scolastici si rileva cruciale per utilizzare al meglio le opportunità che la didattica interattiva offre. Perché le tecnologie sono solo strumenti, non vanno interpretate come la finalizzazione. Sul palco (fuor di metafora, in cattedra) ci va il docente-direttore d’orchestra. E’ e sarà sempre lui a dirigere la musica, avvalendosi dei migliori strumenti a disposizione.

TuttoSCUOLA DIGITALE nasce per dimostrare tutto ciò, e per accompagnare questa transizione. Perché la soluzione è - come recita il sottotitolo della nuova testata - nel… giusto mix tra innovazione e tradizione.