Tfa speciali: ultime novità su requisiti, Dottor Tecnologia 7.5.2013 Timori c’erano per il nuovo governo e timori sono rimasti almeno per i docenti che intendono frequentare i TFA di cui al momento non si sa data di inizio. Pur apprezzabile quanto esternato dal nuovo Ministro dell’Istruzione, Maria Chiara carrozza, che punta molto sull’incentivazione della ricerca e della formazione della categoria docenti, sulla pagina personale di Facebook, non si hanno ulteriori notizie sui TFA. “Perdonatemi se non ho ancora risposto ai tanti messaggi e alle migliaia di commenti che mi avete inviato in queste ore. Ci tornerò più tardi. Adesso voglio solamente esprimere la solidarietà più profonda e la vicinanza all’Arma dei Carabinieri, alle famiglie dei feriti e alla famiglia del carabiniere ucciso ieri in Provincia di Caserta”: queste sono le parole che ancor oggi possono leggersi sul social network, ma i docenti aspettano ansiosi anche altre notizie anche perché apportare modifiche significherebbe allungare i tempi e questo in molti non lo vogliono, per cui sarebbe bene lasciare tutto come è stato già fatto dal precedente Ministro. Al momento quel che è certo è che i requisiti non saranno variati per cui potranno accedere solo “Coloro che abbiano maturato 540 giorni di servizio, dall’anno 1999-2000 al 2011-2012 possano accedere ai Tirocini Formativi Attivi con l’abbuono delle prove d’ingresso, che erano state aperte ed effettuate nel caso del tirocinio ordinario”. Ma le date di inizio? Tante supposizioni ma nulla di certo. La durata sarà di tre anni con inizio dal 2012-13 fino al 2014-15. Ma tutte queste informazioni sono già acquisibili sul sito del MIUR; sempre in rete è possibile anche trovare le esercitazioni importanti quiz, simulazioni di esame, simili a quelli veri del MIUR per affrontare i Tfa speciali 2013. Basta cliccare su Ministero.net. Importante problematica che dovrà sbrogliare l’attuale Ministro è la tanto acclamata riduzione delle tasse, argomento di battaglia in campagna elettorale del centrodestra, ma tanto si potrà avere solo con una sforbiciata sulla spesa pubblica. Si pensa che il Ministro della carrozza possa essere il primo o tra i primi a subire questo provvedimento di riduzione della spesa. A questo Ministro poche soluzioni in effetti non si chiedono: gli insegnanti precari sperano infatti che questo sia il politico giusto per risolvere il loro problema collocamento sul lavoro. E proprio per questa ragione che gli insegnati delle scuole attendono con grande speranza e contemporaneo timore notizie sui TFA speciali, tirocini di abilitazione cui possono partecipare gli insegnanti che hanno almeno tre anni di servizio e che avranno il vantaggio di non dover sostenere prove preselettive e tirocini. Al momento i TFA speciali sono bloccati presso la Corte dei Conti e questo fa temere che vi possano essere delle modifiche per la loro registrazione definitiva. L’associazione ADi per evitare che tanto accada ha proposto il ritiro dei TFA speciali e il FLI vorrebbe anche siano previste delle modifiche ai requisiti introducendo la validità dell’anno in corso e la revisione della prova di ingresso perché per come è formulata ora è troppo penalizzante per la votazione finale dei candidati. L’Associazione ADi ritiene che possa trattarsi di un vero e proprio “condono”, in quanto sono contemplati i trienni a partire dagli anni scolastici dal 1999 al 2012, esperienza che potrà essere stata acquisita nelle scuole statali, paritarie o nei centri di formazione professionali: per quest’ultimi c’è l’eccezione in quanto si terrà presente come anno di inizio per il conteggio del triennio l’anno scolastico 2008/09.
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