Esami di Stato 2013,
i compensi per commissari e Presidenti
da
Orizzonte scuola,
29.5.2013
Lalla - In attesa delle
comunicazioni ufficiali sulle commissioni (attese per oggi)
ricordiamo la tabella dei compensi per commissari interni, esterni e
per i Presidenti. Un imperativo su tutto: necessità di contenere i
costi relativi allo svolgimento degli esami. Al momento infatti non
sono previsti aggiornamenti delle tabelle.
Normativa: Decreto Interministeriale 24 maggio 2007, nota prot. n.
7054 del 2 luglio 2007 della Direzione Generale per gli ordinamenti
scolastici, nota Prot.n. 7321 del 13 novembre 2012
Determinazione
del compenso da attribuire ai commissari interni
Con riferimento all'articolo 3, comma 1, del citato decreto
interministeriale, si precisa che al commissario interno spetta un
unico compenso forfetario qualora operi su un'unica commissione.
Viene attribuito un ulteriore compenso aggiuntivo solo nel caso in
cui il commissario interno operi su più commissioni e non anche nel
caso in cui si trovi ad operare in entrambe le classi della medesima
commissione.
Tempi
di percorrenza
Si conferma quanto disposto dall'articolo 1, comma 2, del decreto
interministeriale in merito alla individuazione dei tempi di
percorrenza per l'attribuzione delle quote di compenso di cui al
quadro B della Tabella 1. In ogni caso, non assumono alcuna
rilevanza né i mezzi effettivamente utilizzati per l'espletamento
dell'incarico, né le spese effettivamente sostenute (spese di
viaggio, vitto, pernottamento, ecc.), dovendosi fare riferimento
esclusivo ai tempi di percorrenza come individuati dal decreto
interministeriale.
Esami preliminari
Non è previsto alcun compenso, a carico dello specifico stanziamento
di bilancio, per l'effettuazione degli esami preliminari ai
candidati esterni presso le istituzioni scolastiche paritarie,
analogamente a quanto avviene per le istituzioni scolastiche
statali.