La ministra Carrozza sceglie B
al referendum di Bologna:
"Dobbiamo pensare ai bambini"

 La Tecnica della Scuola 22.5.2013

La ministra dell'Istruzione appoggia gli accordi con le scuole paritarie: "Interesse mio e del Ministero è coprire i posti per tutti i bimbi"

“Dobbiamo pensare ai bambini che devono andare a scuola e garantire la copertura per tutti i bambini, quindi il mio interesse e del Ministero e’ quello di appoggiare gli accordi che vedono il ruolo delle paritarie per coprire tutti i posti per i bambini”.

Lo ha detto la ministra per l’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, a margine del convegno della Cisl scuola in corso a Firenze, ai giornalisti che le chiedevano la sua posizione riguardo al referendum di domenica prossima a Bologna sui fondi comunali per le scuole paritarie.

“Penso che il referendum abbia dato un inquadramento politico che va al di la’ della necessità per i bambini stessi e per le famiglie di avere una risposta a settembre. Trovo anche un po’ scorretto non parlare dei bambini che vanno a scuola per parlare dei massimi sistemi. Sono questioni importanti, quelle dei fondi pubblici alla scuola, ma sono questioni che devono stare un po’ fuori e non avere una ricaduta su chi deve garantire un servizio come il sindaco di Bologna. Lo spirito della legge era ben definito - ha aggiunto Carrozza - le scuole paritarie hanno degli obblighi da rispettare nei contratti con gli insegnanti, nei programmi, nel come si pongono e hanno un valore importante perché offrono un servizio che permette a un comune di soddisfare le esigenze delle famiglie”.