Pensioni quota 96 scuola: giovedì 1 agosto Pensione quota 96 scuola: giovedì 1 agosto decisione finale La proposta di legge sui cosiddetti quota 96 è stata esaminata in commissione Bilancio, ma non c'è ancora una determinazione conclusiva. Giovedì nuovo appuntamento. Marcello Tansini, webmasterpoint, 29.7.2013 La proposta di legge 249 sugli esodati del comparto scolastico è finita in commissione Bilancio della Camera dei deputati. Si è trattato di una riunione interlocutoria per la verifica della compatibilità finanziaria della proposta di legge per correggere la tempistica dell'andata in pensione da anticipare al 31 agosto, visto che l'anno di riferimento della scuola non è l'anno solare ma, appunto, quello scolastico. La riunione si è conclusa con la richiesta di Manuela Ghizzoni del Partito Democratico, relatrice del provvedimento, di una dettagliata relazione tecnica e del possibile aumento delle accise sugli alcolici. Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 1 agosto 2013. Troppo tardi poi per consentire l'andata in pensione il primo settembre? Spiega la parlamentare: "Ammetto che non sono in grado di rispondere, ma adesso la priorità è orientata a un solo obiettivo: portare a casa la legge. Aggiungo che comunque fino a ora non c'era mai stata – a parte alcune voci isolate – la diffusa convinzione che di errore si è trattato e che esso va emendato". Da scartare l'ipotesi del versamento dell'1% a carico dei redditi superiori a 150.000 euro in seguito alla bocciatura della Consulta. In ballo ci sono i cosiddetti quota 96 ovvero quei lavoratori che, nonostante il compimento di 61 anni d'età e il raggiungimento di 35 anni di contributi, non sono andati in pensione a causa dell'introduzione della riforma Fornero che non ha tenuto conto della peculiarità del calendario scolastico. Secondo Massimo Di Menna, segretario generale della UIL Scuola, spetta al parlamento trovare una soluzione al problema del personale della scuola "doppiamente penalizzato dalla legge Fornero". |