
			
          E' cosa fatta per i percorsi abilitanti speciali, 
			anche per il servizio maturato nel 2012/13 
			
           di Giorgio Mottola,
			
			A ruota libera, 18.6.2013
          
			Lo 
			ha confermato anche il Ministro rispondendo all’ennesima 
			interrogazione parlamentare.
			
			Si 
			attende solo la pubblicazione che dovrebbe avvenire tra lunedì o 
			martedì della prossima settimana o al max entro il 26 luglio.
			
			Pur 
			in assenza di informazioni ufficiali circa il contenuto del decreto 
			proviamo a delineare un quadro possibile:
			
			CHI POTRÀ PARTECIPARE?
			
			1) 
			I docenti sprovvisti di abilitazione specifica che abbiano maturato 
			la famosa tripletta dei 180×3 in un periodo temporale che va dal 
			199/2000 fino al 2011/2012
			2) In attesa di un provvedimento ad hoc che riveda i requisiti, 
			potranno partecipare anche i docenti che hanno maturato servizio nel 
			trascorso anno scolastico 2012/2013
 
			
			
			DOVE DEVE ESSERE MATURATO IL SERVIZIO?
			• Scuole statali
			• Paritarie
			• Centri di formazione professionali accreditati dalle singole 
			regioni per l’espletamento dell’obbligo di istruzione ai sensi del 
			Decreto 22 agosto 2007 -Regolamento recante norme in materia di 
			adempimento dell’obbligo di istruzione. “ a partire dal 2008/2009
			
			QUALI SONO I TITOLI DA POSSEDERE?
			• Per la Scuola Secondaria quelli delle Tabelle A, C e D del DM 
			39/98 e quelli contemplati nel DM 22/2005 per strumento musicale e 
			diplomi accademici di II livello
			• Per la scuola primaria Diploma di istituto magistrale o 
			sperimentale purchè conseguito entro l’a.s. 2001/2002
			• Per la Scuola dell’infanzia Diploma di scuola o istituto 
			magistrale o di istituto purchè conseguito entro l’a.s. 2001/2002
			
			CI SARÀ DIFFERENZIAZIONE TRA LE VARIE 
			TIPOLOGIE DI CONTRATTI CHE CARATTERIZZANO LE PARITARIE?
			Non credo possa esserci, considerato anche che l’allora Capo 
			dipartimento MIUR dott.ssa Stellacci rispondendo a varie 
			sollecitazioni in merito aveva piu’ volte affermato che “tra tutto 
			prevale il servizio prestato”
			
			A PROPOSITO DI SERVIZIO:
			• Il servizio di insegnamento non di ruolo è valutato come anno 
			scolastico intero se ha avuto la durata di almeno 180 giorni oppure 
			se il servizio sia stato prestato ininterrottamente dal 1 febbraio 
			fino al termine delle operazioni di scrutinio finale, ai sensi 
			dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999 n. 124
			• Credo , e non vorrei sbagliare, che allo stesso modo sia 
			valutabile anche il servizio conseguente a nomina in Commissioni di 
			esami scolastici come servizio di insegnamento reso nella materia 
			per cui è conferita la nomina stessa
 
			
			
			QUANDO 
			TEMPO DOVREMO ASPETTARE PER LA PUBBLICAZIONE IN GU?
			Alcuni organi di stampa riferiscono tra il 25 e il 26 luglio, io 
			credo, tuttavia, che possa essere pubblicato anche tra il 22 e il 23 
			luglio.
 
			
			
			COME INOLTRARE LA DOMANDA DI 
			PARTECIPAZIONE?
			La procedura sarà attivata su Istanze on line e la domanda potrà 
			essere inoltrata per una sola Regione
 
			
			
			CHE CARATTERE AVRANNO I CORSI?
			Come per l’ordinario saranno su base regionale, provinciale o 
			interregionale in alcuni casi
 
			
			
			CI SARÀ 
			SCAGLIONAMENTO?
			Per classi di concorso per cosi’ dire “affollate” è ipotizzabile uno 
			scaglionamento su due anni accademici di riferimento.
 
			
			
			LA FREQUENZA È OBBLIGATORIA?
			Si
 
			
			
			POSSO USUFRUIRE DI EVENTUALI ESONERI?
			NO. Sarà possibile invece usufruire di permessi per diritto allo 
			studio.
			
			I CORSI SARANNO ORGANIZZATI DI MATTINA?
			Come per l’ordinario saranno organizzati in orari pomeridiani 
			sull’intera settimana, ivi compreso il sabato.
			
			
			 