RICERCA

Per 6 giovani su 10 la laurea
non basta per trovare lavoro

Più importanti referenze ed esperienza

 La Stampa, 23.1.2013

MILANO
Per i giovani laureati e studenti referenze ed esperienza valgono più di un titolo di studio per trovare lavoro. Turnover bloccati e imprese che non assumono sono le difficoltà che incontra il 25% dei giovani italiani che alle aziende chiedono più meritocrazia e integrazione nei progetti aziendali.

Scarsa propensione delle aziende ad assumere (26%), turnover bloccati (25%), poca esperienza maturata (16%): queste le difficoltà maggiori individuate dai giovani nell’entrare nel mercato del lavoro. E per il 56% di loro la laurea da sola basta a trovare un impiego.

È quanto emerge da una ricerca condotta in occasione del premio di laurea Sanpellegrino Campus.

L’indagine è il frutto di un sondaggio sul web realizzato in collaborazione con Tesionline a dicembre, su 11.011 tra laureati e studenti universitari.

Nonostante questo, solo il 22% dei laureati e il 26% degli studenti lascerebbero l’Italia per andare all’estero. L’obiettivo futuro è la piena realizzazione professionale per un laureato su 4 (26%), mentre uno studente su 3 (31%) sogna di entrare a far parte di una grossa azienda o di un gruppo internazionale.

Tuttavia ciò che manca, secondo gli intervistati, è un ponte che metta in comunicazione giovani e imprese (16%) e forme contrattuali che si trasformino in assunzione (16%). E alle aziende un ragazzo su 3 (30%) chiede più meritocrazia e integrazione nei progetti aziendali (15%).