Scuola: Pittoni (Lega), da Tuttoscuola, 20.2013 “Il Pd con il Governo Monti ha tagliato un altro miliardo e mezzo a scuola e università. Con quale credibilità promette ora investimenti per l’istruzione?“. A chiederselo è il senatore Mario Pittoni, capogruppo della Lega Nord in commissione Istruzione a palazzo Madama. “Se il Nord – spiega il parlamentare – ha ancora un eccellente sistema universitario, non è certo per l’azione, nulla, del Pd. Lo si deve principalmente al meccanismo con cui noi, in un momento di grave crisi economica, siamo riusciti ad avviare l’assegnazione di risorse crescenti (sfioriamo già il miliardo) alle strutture virtuose“. “E pure sulla proposta di federazione tra atenei – aggiunge Pittoni – il Pd arriva in ritardo. Gli accordi di programma sono frutto di un’opportunità offerta dalla nostra riforma, che prevede finanziamenti ministeriali alle azioni di federazione interuniversitaria. Operazione che non ha nulla a che vedere con la fusione (ogni ateneo conserva la sua autonomia) e metterà le strutture in condizione di creare massa critica a livello territoriale per poter competere e accedere a risorse europee che da solo nessun ateneo riuscirebbe a ottenere. Il centrosinistra si preoccupi invece del taglio di 300 milioni agli atenei, previsto dalla legge di Bilancio, passata con il voto di fiducia principalmente del Pd, a causa del quale per la prima volta nella storia i trasferimenti statali non copriranno neppure le spese del personale“. “Nella scuola, infine, le politiche buoniste della sinistra emarginano da decenni gli studenti delle aree più produttive, penalizzati dalle supervalutazioni di chi arriva da alcune regioni del Sud. Da qui – conclude Pittoni – il nostro progetto di riforma dei meccanismi di reclutamento degli insegnanti, il cui primo obiettivo è garantire omogeneità di valutazione sul territorio“. |