Tabacci: scuola dimenticata...

da Tuttoscuola, 15.2.2013

"In una campagna elettorale orribile, costellata da scandali e promesse irresponsabili, sembrano non avere spazio temi che saranno centrali per il prossimo governo, a partire dalla scuola". E' quanto afferma Bruno Tabacci, esponente del Centro Democratico.

"Senza una scuola rinnovata, con docenti motivati e aggiornati professionalmente e senza giovani neo diplomati e neo laureati preparati al meglio, sarà impossibile per il Paese tornare a crescere. Il centrosinistra, con il Centro Democratico, il Pd e Sel è la coalizione che ha dimostrato la maggiore sensibilità su questi temi e dopo il successo del 24 e 25 febbraio la scuola sarà una delle nostre priorità. Occorre mettere fine agli interventi di riforma-tampone e avviare una serie di interventi mirati che restituiscano serenità e fiducia a tutto il comparto, a cominciare dall`attuazione di un sistema di reclutamento ordinario e regolare per i docenti, dall`aggiornamento di tutto il personale, non solo in entrata, ma durante tutto il percorso di carriera, all`adozione di sistemi di valutazione coerenti che misurino la qualità del servizio ed il grado di preparazione degli alunni. Servono poi programmi precisi che favoriscano l`integrazione degli studenti figli di immigrati. Su questi come su altri temi il nuovo governo di centrosinistra sarà pronto al dialogo con le associazioni professionali degli insegnanti e dei dirigenti per un rinnovamento condiviso ed efficace della scuola italiana".

Va osservato peraltro che le citate priorità indicate da Bruno Tabacci per la scuola sembrano molto più affini a quelle contenute nel programma di Mario Monti che a quelle di Sel.