Essere moderni non significa togliere
mamma e papà dalle giustificazioni

di A.G. La Tecnica della Scuola 10.12.2013

Anche il ministro per l'Integrazione, Cécile Kyenge, non avrebbe sostituito le diciture tradizionali per fare spazio al termine ‘genitore’: è una proposta fatta da una consigliera del Veneto, dunque non mia. Però qualche scuola ha già provveduto.

Il ministro per l'Integrazione, Cécile Kyenge, non avrebbe sostituito le diciture mamma e papà con il termine più “moderno” ‘genitore’. Per il responsabile del dicastero per l’integrazione, quindi, i moduli scolastici, ma anche i libretti di giustificazione, dovevano rimanere com’erano.

“Genitore 1 e genitore 2? E' una cosa che non ho mai detto, è una proposta fatta da una consigliera del Veneto, dunque non mia”, ha tenuto a precisare Cécile Kyenge il 10 dicembre nel corso del programma di Radio2 'Un Giorno da Pecora'.

Per poi scaricare sulla collega veneta la paternità del progetto: “bisognerebbe chiederlo a lei. Io non vedo perché si dovrebbero togliere i termini mamma e papà". Qualche istituto scolastico però lo ha già fatto.