Scuola, TFA: 12mila abilitati 12 mila abilitati esclusi da graduatorie a esaurimento e da graduatorie di istituto Investire oggi, 13.8.2013 I vincitori del TFA, Tirocinio Formativo Attivo, uno dei canali che permettevano di essere abilitati all’insegnamento in sostituzione delle Siss, non hanno nessuna garanzia che il titolo permetterà loro di poterne fruire. Dopo aver svolto le prove nel 2012 e aver terminato il corso che ha visto la sua conclusione lo scorso luglio, ben dodicimila aspiranti insegnanti si sono ritrovati ad essere abilitati all’insegnamento poiché sono stati esclusi dai meccanismi di reclutamento del personale della scuola. Il Ministero ha, infatti, fatto sapere che le assunzioni di settembre, che attingeranno in gran parte dai vincitori del concorso a cattedre indetto nel 2012 e tuttora in fase di svolgimento in alcune regioni, saranno volte a coloro che hanno ottenuto l’abilitazione entro e non oltre il novembre 2012. Quindi esclusi i vincitori del TFA che non possono sperare neanche in una ammissione con riserva. Ma quello che sta scatenando maggiormente le polemiche è l’esclusione dalle graduatorie, non solo quelle a esaurimento che assegnano cattedre di ruolo, m anche dalle graduatorie di istituto in cui sono inseriti laureati fino al 2011 ma anche docenti privi di abilitazione (collocati nella terza fascia). “L’inclusione degli abilitati nelle graduatorie a esaurimento , oltre a non essere coerente con il sistema delineato (Tfa per l’abilitazione, concorsi per il reclutamento, nda), sarebbe contraria a precise disposizioni legislative, che a partire dal 2006 hanno ripetutamente disposto l’impossibilità di integrare le graduatorie” ha affermato il Ministro Carrozza. Per i vincitori del TFA, quindi, no all’assunzione con la cattedra di ruolo, ma no anche alle supplenze nonostante si siano guadagnati l’abilitazione superando tre durissime prove d’accesso e una di uscita. L’unica speranza di poter lavorare nella scuola restano le scuole paritarie, dove si lavora quasi gratis, con stipendi ridicoli e orari pesantissimi Quello che gli abilitati con i TFA richiedono è semplicemente giustizia “O vengono abolite completamente, oppure non ci devono essere discriminazioni. Non ci fidiamo del governo quando dice che presto verrà bandito un nuovo concorso: ricordo che l’ultimo, prima del 2012, era stato nel ’99″ spiega uno dei coordinatori del fronte, Edoardo Ricci. Dello stesso avviso Domenico Prellino, responsabile del Coordinamento Collettivo Studenti TFA Ordinario, che spiega “Le graduatorie ad esaurimento sono pericolose, perché la storia ci insegna che sono un pretesto per non bandire concorsi a cadenza regolare, l’unica vera via per la meritocrazia, e stabilizzare gli abilitati con percorsi riservati. In attesa di ciò, però, almeno ci venga data la possibilità di fare supplenze“. Se nessuna delle iniziative intraprese andrà in porto l’unica strada che resta ai vincitori del TFA è quella dell’attesa: sicuramente fino a luglio 2014, data in cui è prevista la riapertura delle graduatorie di istituto, e fino al 2015, probabilmente, per l’indizione di un nuovo concorso. Senza contare che nel frattempo i PAS, ex TFA speciali, potrebbero abilitare altri 100 mila docenti senza prove preselettive. |