Riforma pensioni quota 96 e prepensionamenti statali: Consiglio Ministri domani lunedì. Cosa può succedere. Dopo il no a quota 96 scuola e per il prepensionamenti degli statali quali speranze ci sono ancora per modificare l'attuale Legge Fornero? E cosa potrebbe succedere nel Consiglio dei Ministri di lunedì? di Marcello Tansini, webmasterpoint, 25.8.2013 Situazione negativa per quanto riguarda la riforma delle pensioni quota 96 scuola e prepensionamento degli statali. Tutte le disposizioni e le norme che erano previste nel Decreto D'Alia sono state scorporate, così come quella della scuola. L'On Ghizzoni che ha presentato la proposta di legge più importante per risolvere la questione di quota 96, alla fine del Consiglio dei Ministri di Venerdì è stata assai chiara nelle sue dichiarazioni: "Come ho scritto nei giorni passati, è ormai da settimane che il governo ha deciso di scorporare dal decreto D’ALIA sulla PA tutte le norme del settore Sapere – e quindi che riguardano scuola, università e AFAM. E’ sulla bozza di questo complesso di disposizioni – che include, ad esempio, Q96, inidonei, insegnanti di sostegno ma anche norme sui Precari dell’Afam – che MIUR, Lavoro, Economia, Ragioneria dello Stato e Presidenza del Consiglio “stanno lavorando”. Il decreto necessita di una copertura che supera i 500 ml. L’unica norma che riguarda la scuola e che sarà inserita nel CdM di stamattina è quella sui dirigenti scolastici." A seguire, anche le dichiarazioni del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Filippo Patroni Griffi, che ha spiegato come lunedì saranno decise quali provvedimenti urgenti inserire nel cosidetto Decreto D'Alia e quali norme, invece, devono essere approfondite e discusse in Parlamento, come aveva anche, preannunciato Brunetta. Quindi, lunedì 24 Agosto 2013, nel Consiglio dei Ministri, al massimo ci potrebbe essere una apertura sulla mobilità degli statali collegate alle società pubbliche, ma che non significa assoluta prepensionamenti per gli statali anticipati. Ma anche il Decreto D'Alia sarà svuotato, in pratica, da tutti le norme più importanti. Dunque, una forte delusione sotto tutti o quasi gli aspetti. A questo punto, rimane il Consiglio dei Ministri di Venerdì 28 Agosto, ma nulla sarà fatto riguardo la riforma delle pensioni.
A questo punto, rimane la Legge di Stabilità ad Ottobre, e anche se
il Ministro Giovannini ha negato una riforma totale della Legge
Fornero, ha anche ribadito nelle recenti interviste che potrebbero
essere risolte alcune questioni di ingiustizia sociale create. |