Salta il concorso dell’anno
prossimo con le nuove regole?

da Tuttoscuola, 20.9.2012

Il ministro Profumo ha confermato che, dopo l’imminente bando del concorso con le vecchie regole (atteso per lunedì 24 settembre), l’anno prossimo sarà bandito un nuovo concorso con regole cambiate, aperto soltanto agli abilitati. Ha anche precisato che il nuovo concorso non verrà bandito a primavera ma nell’estate 2013. In questo modo potranno parteciparvi anche i 21 mila docenti che, dopo avere frequentato nei prossimi mesi i corsi TFA, acquisiranno l’abilitazione.

Ma, mentre sta per arrivare l’ultimo tassello (parere del CNPI atteso per domani) per il bando del vecchio concorso, ci si chiede: ci sarà l’altro concorso nuovo nel 2013?

È lecito avanzare qualche dubbio. Vediamo perché.

Normalmente i concorsi vengono banditi soltanto se ci sono posti da mettere, appunto, a concorso.

Ma i posti, pochi, per almeno due anni saranno riservati al concorso che sta per essere bandito.

Il Mef ha dato infatti l’autorizzazione a coprire con concorso 11.542 posti da distribuire su due anni, il 2013-14 e il 2014-15 (il Miur ne aveva annunciato 350 di più).

I funzionari del ministero, in occasione della presentazione ai sindacati della bozza del prossimo bando, hanno precisato che la graduatoria del concorso avrà validità per un triennio. Quindi, i posti che si renderanno liberi per i prossimi anni saranno appannaggio esclusivo del concorso che sta per essere bandito.

Il Mef ha autorizzato i posti per i prossimi due anni, un periodo che potrebbe rappresentare la durata massima di validità delle graduatorie di questo concorso vecchia maniera.

Due o tre anni di validità delle graduatorie non cambiano il problema: posti per il nuovo concorso, quindi, non potranno essercene, perché se li prenderà tutti questo vecchio concorso.

E, senza posti, non può esserci concorso. Nel 2013.