Il concorso in dettaglio da Tuttoscuola, 7.9.2012 Riassumiamo le principali caratteristiche del prossimo concorso, il cui bando è confermato per il 24 settembre 2012, così come risultano dalle informazioni fornite dallo stesso ministero ai sindacati. Posti e validità. I posti disponibili sono 11.891 ai vari livelli di scuola e il concorso avrà una validità di tre anni. Cattedre. Secondo quanto riferisce l’agenzia DIRE, saranno banditi posti per l'ambito artistico (classi A025 - A028), per l'educazione fisica (classi A029 - A030), per l'area tecnologica (classe A033) per le materie letterarie (classi A043 - A050 - A051 A052 ambiti disciplinari 4 e 9), per matematica e scienze alle medie (classe A059), per inlgese e francese (classi A245 - A246 - A345), per le discipline economico aziendali (classe A017), per quelle giuridiche ed economiche (A019), per quelle meccaniche e (A020), per l'elettronica (A034), per filosofia e pedagogia (A036), per filosofia e storia (A037), per matematica-fisica (A038 - A047 - A049) e le scienze naturali (A060), laboratorio di edilizia e topografia (C430). Requisiti. Come già riferito da Tuttoscuola possono concorrere, per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria, oltre ai laureati in scienze della formazione primaria, anche gli insegnanti che hanno un diploma magistrale (per l'infanzia) o di istituto magistrale (infanzia-primaria) conseguito entro l'anno scolastico 2001/02. Per le medie e le superiori potranno accedere al concorso, oltre a coloro che risultano in possesso di abilitazione, anche i laureati entro l'anno accademico 2001/02 (lauree quadriennali), o 2002/03 (lauree quinquennali) o 2003/04 (lauree sessennali), anche se non abilitati. Preselezione. Il Miur prevede che potrebbero fare domanda fino a 160.000 concorrenti, e questo richiede una consistente preselezione con ricorso a test a risposta multipla. I quesiti non riguarderanno però la materia insegnata, ma la comprensione del testo, problemi di logica, la conoscenza di una lingua straniera comunitaria a scelta fra inglese, francese, tedesco, spagnolo. Prove. La prova scritta avrà invece carattere invece disciplinare, con quesiti – novità importante - a risposta aperta sulla materia di riferimento del candidato. L'orale consisterà in una lezione simulata per la verifica delle capacità didattiche. Allo scritto saranno assegnati fino a 40 punti, 40 all'orale e 20 ai titoli. Chi supera le prove, ma non risulta vincitore, non potrà far valere l’esito ai fini abilitanti (potrebbe essere il caso dei vecchi diplomati e laureati non in possesso di abilitazione ma ammessi al concorso). Sedi. I concorsi saranno regionali, ma per le classi di concorso con pochi posti saranno interregionali. |