Gilda: ferie d’ufficio ai supplenti
per il ponte d’Ognissanti?

 La Tecnica della Scuola, 25.10.2012

Sempre più sotto attacco i diritti del personale della scuola e dei supplenti in particolare che, in talune scuole, i presidi vogliono mettere in ferie durante il prossimo ponte di Ognissanti, invece di pagarli.

La grottesca notizia, dice un comunicato della Gilda, arriva dalle strutture territoriali dove dei dirigenti, invece di pagarli, vorrebbero collocare i colleghi precari in ferie in vista del prossimo ponte di Ognissanti.

“Iniziative fantasiose e in aperto contrasto con le disposizioni contrattuali in vigore”, tuona il sindacato, citando quanto hanno stabilito in data 14 ottobre 2009, le Sezioni unite della Corte di cassazione: "I rapporti di lavoro pubblico contrattualizzato sono regolati esclusivamente dai contratti collettivi e dalle leggi sul rapporto di lavoro privato" (cfr. Cass., Sezioni Unite Civili, Presidente V. Carbone, Relatore P. Picone n. 21744 del 14 ottobre 2009).

Tale principio è stato recepito di recente anche dal legislatore, segnatamente nell´art. dell´art. 40 del D.Lgs. 165/2001, così come modificato dall´art. 54 del D.Lgs. 150/2009 (c.d. decreto Brunetta) che testualmente recita: "La contrattazione collettiva determina i diritti e gli obblighi direttamente pertinenti al rapporto di lavoro...".

Nel contratto di lavoro nulla si rinviene in riferimento ad eventuali obblighi di fruizione delle ferie nei periodi di sospensione delle lezioni, essendo previsto che tale fruizione possa avvenire solo nei periodi di sospensione delle attività didattiche.

Conseguentemente, la disposizione di collocamento in ferie d´ufficio in periodi diversi da quelli di sospensione delle attività deve ritenersi illegittima.

I dirigenti scolastici sono pertanto invitati ad attenersi rigidamente alle disposizioni attualmente in vigore, astenendosi dall´invitare i docenti a t. d. a fruire di ferie in periodi non utili a tal fine, come per esempio nei giorni feriali compresi nel ponte 01/11/2012- 04/11/2012, peraltro in aperto contrasto con le disposizioni contrattuali in vigore.

Gilda, ad ogni buon conto, mette a disposizione le proprie sedi provinciali per qualsiasi informazione e dettaglio.