Riconosciuto il diritto alla
progressione di Lucio Ficara La Tecnica della Scuola, 4.10.2012 È stato il giudice Enrico Ravera di Genova a riconoscere il sacrosanto diritto della parte ricorrente alla progressione professionale, in conseguenza della stipulazione reiterata dei contratti di lavoro a tempo determinato. Da un’agenzia Ansa apprendiamo che il Tribunale di Genova per conto di un insegnante, ha sentenziato il riconoscimento del diritto alla progressione di carriera del docente precario. È stato il giudice Enrico Ravera a riconoscere il sacrosanto diritto della parte ricorrente alla progressione professionale, in conseguenza della stipulazione reiterata dei contratti di lavoro a tempo determinato.
La vicenda è datata di qualche mese, allor quando il Codacons ha
ritenuto, vista la clausola 4 della direttiva europea 1999/70 di
fare una serie di ricorsi collettivi contro il Miur, a tutela di
docenti e personale scolastico che, in sfregio delle norme vigenti,
si sono visti rinnovare reiteratamente per diversi anni i contratti
a tempo determinato, e quindi si sono visti ingiustamente prolungare
la loro vita professionale all'interno del limbo di un abusato
status di precariato. Adesso, dopo questa sentenza il Miur dovrà
corrispondere le differenze retributive non prescritte, in ragione
della complessiva anzianità di servizio in misura maggiorata degli
interessi legali dalle scadenze al saldo. |