LA SELEZIONE NELLA SCUOLA PER I NUOVI DOCENTI
Concorso della Scuola, 300mila candidati
Si comincia nella terza settimana di dicembre: 3
giorni di test di Antonio Castaldo Il Corriere della Sera, 7.11.2012 Alle 14 di mercoledì 7 sono terminate le iscrizioni. Si parla di quasi 300mila candidati per gli 11.542 posti messi a bando. Un record di partecipanti senza precedenti per un concorso a cattedra da svolgere per buona parte con tecnologie informatiche: «Non ci risultano - spiega un funzionario del Miur - altre prove di questo tipo non dico in Europa, ma nel mondo». Le date dei primi test verranno individuate nella terza settimana di dicembre. Tre giorni di prove, al ritmo di quattro sessioni al giorno. Cinquanta domande in cinquanta minuti. Il progetto è di predisporre venticinquemila postazioni informatiche in alcune centinaie di scuole da individuare nei comuni capoluogo e nei principali centri. Un piano d'emergenza che dovrà fronteggiare una partecipazione superiore quasi del doppio rispetto alle stime più caute del ministero. NUMERI RECORD - Basta fare due calcoli: per ogni cattedra disponibile i concorrenti in lizza sono 25. Ma naturalmente le disponibilità variano per regioni e classi di concorso. Ciò che vale la pena sottolineare è la composizione della platea dei candidati. Se i precari «storici», cioè quelli iscritti in graduatoria, sono 160mila, almeno altrettanti sono i cosiddetti «outsider», ovvero laureati che non fanno supplenze, disoccupati precari, o addirittura impiegati in altri settori, che avendone i titoli, provano a cambiare vita con la scuola. «Per loro- spiega sempre una fonte ministeriale raccolta dall'agenzia Dire - questa è l'occasione per poter partecipare a un concorso pubblico, sognano il posto fisso. In moltissimi casi stiamo verificando che si tratta di persone che fanno altre professioni». I COMMISSARI - Il primo passo sarà la formazione dei formatori. Si tratta di 250 docenti abilitati o comunque non iscritti al nuovo concorso, che dovranno successivamente formare i referenti d'aula, che seguiranno le fasi operative dei test nei tre giorni di fuoco di metà dicembre. Naturalmente saranno affiancati dagli esperti di informatica che già collaborano con il ministero, e con i tecnici della società informatica che gestirà tutte le delicate fasi di archiviazione e confronto dei dati. Il tutto al costo di meno di un milione di euro, la cifra stanziata per l'intera procedura di selezione. A fine gennaio, ma probabilmente si slitterà a febbraio, sono previste le prove scritte. Entro l'estate, se tutto fila liscio, gli orali. A settembre si dovrebbe giungere così alle prime immissioni in ruolo previste. Nel 2014 la parte restante. L'ORGANIZZAZIONE - La macchina organizzativa allestita dal ministro Francesco Profumo si è immediatamente messa in moto. Ai comandi Lucrezia Stellacci, a capo del dipartimento Istruzione del Miur. Al ministero è stata già fissata la riunione dei vertici, con tutti i direttori generali. La prossima settimana, il 12 e 13 novembre, gli organizzatori si trasferiranno al Cineca di Bologna, il centro di ricerca che da tempo collabora con il ministero, per approfondire tutti gli aspetti informatici di una prova preselettiva che si terrà, per la prima volta al mondo, esclusivamente su computer. |