Scuola
trovata l'intesa sulle assunzioni Il Gazzettino 7.3.2012 ROMA - Fiducia in vista sul dl semplificazioni nell'aula della camera. Alla conferenza dei capigruppo si è stabilito che se questa sera il governo porrà la fiducia la relativa votazione si terrà domani dalle 13.30. Intesa bipartisan sulle assunzioni. Nel frattempo è stata trovata un'intesa sulla riformulazione della norma del decreto semplificazione che prevede l'assunzione di insegnanti di sostegno nella scuola. L'emendamento è firmato dal Pd e dal Pdl, che invece ieri aveva votato contro nelle commissioni. Mattinata concitata. In mattinata era invece saltata l'indicazione dell'assunzione di 10.000 precari della scuola dall'emendamento all'articolo 50 del dl semplificazioni. Il tutto in virtù dell'intesa raggiunta tra relatori e governo sul provvedimento, in base alla quale le coperture per eventuali aumenti di organico sarebbero state comunque realizzate con un fondo dell'Istruzione. Bufera sulle assunzioni. Nella conferenza dei capigruppo di Montecitorio si era scatenata la bufera. «Ho posto - aveva detto il presidente dei deputati del Pd, Dario Franceschini - con determinazione un tema grande come una casa: su un emendamento approvato dalla commissione di merito quando si è arrivati alla commissione Bilancio il governo ha detto no. Rimettiamo le cose in ordine: in un sistema parlamentare dopo un voto della Commissione gli organi dello Stato devono collaborare a individuare le coperture, ma non contrastare un voto del Parlamento». Il presidente Fini si era detto d'accordo con Franceschini. «Non è la prima volta che ci troviamo davanti un problema del genere - ha detto - Il ministro Giarda riferisca al presidente Monti su questa questione che è sostanzialmente ineccepibile». La fiducia. Il ministro per i rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, ha detto di essere stato autorizzato a porre «eventualmente» la questione di fiducia. Alle 16 avrà inizio la discussione generale. Se la fiducia verrà posta stasera, le dichiarazioni di voto avranno inizio domani dalle 12, in quanto i gruppi hanno derogato alle 24 ore di stop previste dal regolamento. La votazione avrà inizio alle 13:30. Il voto finale sul provvedimento, però, sarà martedì prossimo: dalle 15 si esamineranno gli ordini del giorno, dalle 18 ci saranno le dichiarazioni di voto finali in diretta tv e la votazione finale avrà luogo alle 19.30. |