Un terno al lotto per salvare le scuole

 Tuttoscuola, 8.3.2012

Il tormentone dell’emendamento al DL sulle semplificazioni per salvare un po’ di organico aggiuntivo per le scuole statali sembra concluso. Forse.

Nessuna quantificazione di posti, nessuna previsione certa per i tempi e per il cosa, nemmeno la determinazione dei finanziamenti. Insomma, quasi una navigazione a vista (lontano dalle Scole, per evitare naufragi) in attesa di un approdo che metta in sicurezza un po’ di dote in più per la scuola.

E il carburante per la navigazione, cioè, le risorse finanziarie per pagare nuovi posti di docente?

Per il momento nessuna tassa sugli alcolici, salvi birra e limoncello, forse anche per rispetto del periodo quaresimale.

Gli alcolisti che pensavano di redimersi, aggiungendo al vizio anche un pizzico di opera buona, dovranno attendere tempi migliori.

Ma la scuola val bene una.. giocata al lotto o al superenalotto per una buona causa: l’utile e il dilettevole o viceversa.

Si giocherà, quindi, con la smorfia (napoletana si intende) per aiutare un pochino la scuola esangue.

Se il terno non uscirà, pazienza. Importante è partecipare. Ci si potrà consolare, questa volta sì, con la convinzione di avere aiutato una causa giusta. O no?