Le scuole italiane sono già tutte connesse alla Rete. Ma spesso usano infrastrutture dal segnale debole che rende l'accesso al web lento e faticoso per prof e studenti. Anche per questo in futuro per digitalizzare la scuola italiana si potranno usare anche i satelliti. È quanto ha annunciato ai microfoni di Skytg24 il ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, che ieri ha ospitato al ministero una delegazione di Confindustria digitale.

"Il più grande investimento del Paese - ha spiegato Profumo - è nella digitalizzazione della scuola. E le scuole, nonostante non si sappia, oggi tutte connesse". Ma "molte di queste sono connesse in modo debole".

Bisogna quindi "rafforzare il collegamento e questo si può fare pensando anche a nuove tecnologie quali il satellite che può essere la strada per eliminare la debolezza delle scuole. Stiamo lavorando su un progetto complessivo, in alcune aree potremmo agganciarci alla rete Gar che è la rete della ricerca. Occorre fare un Progetto Paese che, pur nella difficoltà delle risorse, cerchi di ottimizzare tutto ciò che è disponibile, soprattutto se è disponibile vicino".