La pagina web si compone di quattro
riquadri: NORMATIVA - REGISTRAZIONE
- NEWS - LOGIN che ripropongono per
la maggior parte link al sito del
Miur già visti nel corso di questi
ultimi mesi.
La
parte originale si trova invece
all’interno delle NEWS e sono le
istruzioni date ai candidati per
presentare la domanda di
partecipazione.
Anche se la parte relativa alla
REGISTRAZIONE non è ancora
interattiva; lo sarà, come già
detto dal 4 maggio, è possibile
agli interessati iniziare a dare
un’occhiata al pdf, che
ripercorre figura dopo figura il
percorso che dovranno seguire
per iscriversi on line.
Nella prima parte del percorso
vengono date le istruzioni per
la registrazione.
Una volta registrato il
candidato può scegliere la
classe di concorso e
l’Università presso cui intende
effettuare il Tfa nel caso
superi le prove di selezione.
A
tal scopo può consultare
l’elenco delle classi di
concorso e gli Atenei che
offrono i Tfa nella sezione
“Cerca Tirocini”. Selezionando
la classe di abilitazione viene
presentato l’elenco di tutti gli
Atenei che possono offrire Tfa
nella classe prescelta,
viceversa selezionando
l’Università sono presentate le
classi offerte.
Quando il candidato ha scelto la
classe e l’Ateneo per cui
intende presentare domanda può
cliccare il tasto “preiscriviti”
e procedere con
l’autocertificazione dei
requisiti posseduti.
Il
candidato dovrà autocertificare
l’Ateneo presso cui ha
conseguito il titolo di studio e
l’anno solare di conseguimento
del titolo, inoltre dovrà
dichiarare se il titolo è del
vecchio ordinamento (ante D.M.
509/99) oppure del nuovo
ordinamento (D.M. 509/1999 e
D.M. 270/2004).
Se
lo studente ha conseguito il
titolo in un corso del “vecchio
ordinamento”
seleziona l’opzione “Laurea
vecchio ordinamento”. In questo
caso nella schermata gli si
presentano i titoli validi per
l’ammissione in base al D.M. n.
39/1998.
Se
lo studente ha conseguito il
titolo il un corso del “nuovo
ordinamento”
seleziona l’opzione “Laurea
specialistica/magistrale”.
In
questo caso gli si presentano le
classi di laurea specialistica
valide per l’ammissione in base
al D.M. 22/2005 e le classi di
laurea magistrali equivalenti.
Fino a che il candidato non
preme il tasto conferma può
eliminare la pre-iscrizione e
può selezionare altri atenei.
Una volta che il candidato ha
confermato una preiscrizione per
una classe e un Ateneo, le altre
preiscrizioni per la medesima
classe e Atenei diversi non sono
più “confermabili”.
Quando il candidato clicca su
“conferma” gli appare un
messaggio in cui gli viene
chiesto se vuole procedere e in
caso affermativo gli viene
inviata una mail con la sintesi
delle informazioni relative al
test preliminare per cui si è
prenotato.
Il
candidato che ha confermato la
preiscrizione per una certa
classe di concorso in una
determinata Università deve
perfezionare l’iscrizione nel
sito dell’Ateneo prescelto e
deve pagare la tasse di
iscrizione prevista.
L’importo della tassa di
iscrizione non è uguale per
tutti gli Atenei.
Pertanto
il candidato dovrà collegarsi
con il sito (vedi
elenco)
dell’Università prescelta per
conoscere l’importo da versare.
Solo dopo il perfezionamento
dell’iscrizione e del pagamento
della tassa, il candidato avrà
concluso l’iter per poter
sostenere il test preliminare.
Dopo che è stato notificato al
CINECA l’avvenuto pagamento da
parte dell’Università sarà
visibile nella pagina del
candidato l’informazione che
l’iscrizione è andata a buon
fine.
Nel caso in cui questa notifica
non giunga entro la data di
sostenimento della prova, il
candidato può presentarsi al
test preliminare recando la
copia dell’avvenuto pagamento
della tassa di iscrizione.
–
le Università pubblicano il
bando di concorso entro il
3
maggio 2012
–
domande di
ammissione: gli aspiranti
POTRANNO ISCRIVERSI ON LINE
dal 4
maggio fino al 4 giugno
sul sito
https://tfa.cineca.it/
–
i test,
suddivisi per
classe di concorso, si
svolgeranno sul territorio
nazionale
dal 6 al 31 luglio 2012
– il test ha il medesimo
contenuto su tutto il territorio
nazionale per ciascuna classe di
abilitazione e si svolge secondo
il calendario, definito a
livello nazionale, di cui
all'allegato 3, che costituisce
parte integrante del
decreto
direttoriale 23 aprile 2012 n.
74
– il test è composto da 60
domande, ciascuna formulata con
quattro opzioni di risposta, fra
le quali il candidato deve
individuare l'unica esatta. Fra
questi, 10 quesiti sono volti a
verificare le competenze in
lingua italiana, anche con
riferimento alla comprensione di
uno o più testi scritti. Gli
altri quesiti sono inerenti alle
discipline oggetto di
insegnamento della classe
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