In ritardo la verifica del CCNI di R.P. La Tecnica della Scuola, 7.7.2012 Il Miur non avrebbe ancora trasmesso il testo della pre-intesa al MEF e al Dipartimento della Funzione Pubblica. C'è la possibilità che il Miur dia comunque avvio alle operazioni sulla base della pre-intesa dell'8 giugno. Sta andando per le lunghe la verifica di legge sul CCNI su utilizzazione e assegnazioni provvisorie. Pochi giorni fa, infatti, nel corso di un incontro svoltosi presso il Ministero fra alcuni dirigenti di viale Trastevere e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, è emerso che il testo della ipotesi contrattuale non è ancora stato trasmesso né al MEF né al Dipartimento per la Funzione Pubblica. A questa notizia i sindacati hanno comunque chiesto ai funzionari del Ministero di inviare al più presto il testo della ipotesi contrattuale agli USR e di fissare al 25 luglio la data per la presentazione delle istanze da parte del personale.
Difficile comprendere i motivi del ritardo (la pre-intesa era stata
firmata l’8 giugno) anche perché potrebbe diventare a questo punto
difficilissimo stare nei tempi previsti. Una possibile spiegazione potrebbe riguardare il fatto che – almeno in modo informale - alcune disposizioni contenute nel contratto siano già state valutate negativamente dalla Funzione Pubblica. L’ipotesi di equiparare gli spostamenti interni ad una stessa istituzione scolastica ad una vera e propria forma di mobilità potrebbe non aver convinto la FP e per questo motivo il Miur sta cercando di temporeggiare. Nei prossimi giorni, comunque, il Ministero dovrebbe far sapere se la richiesta sindacale di inviare il testo della pre-intesa agli uffici regionali possa essere accolta. |