Organici ATA: si perdono di R.P. La Tecnica della Scuola, 3.7.2012 Il decreto è stato trasmesso dal Miur agli USR. Nei prossimi giorni le scuole conosceranno il numero dei posti spettanti. Introdotti alcuni correttivi per le scuole con più di 1.200 alunni. Nella giornata del 3 luglio il Ministero dell’Istruzione ha trasmesso agli Uffici scolastici regionali lo schema di decreto interministeriale in materia di organici del personale Ata. Al decreto sono allegate le tabelle riassuntive e quelle relative alle modalità per calcolare l’organico spettante a ciascuna istituzione scolastica. Complessivamente, rispetto allo scorso anno, si registra un saldo negativo superiore alle 2.200 unità: la riduzione è dovuta interamente al taglio di altrettanti posti di DSGA dovuto alle operazioni di dimensionamento della rete scolastica. L’organico dei collaboratori scolastici resta complessivamente invariato a livello nazionale con riduzioni nelle regioni del sud (-50 in Calabria, -76 in Campania, -82 in Sicilia, -56 in Puglia) e con modesti aumenti al nord (+51 in Emilia-Romagna, +91 in Lombardia) e al centro (+44 in Toscana e +32 in Lazio). Molto più ridotte sono le variazioni di organico degli assistenti amministrativi: +19 in Emilia-Romagna, +34 in Lombardia, -28 in Campania e -32 in Sicilia. Qualche novità positiva si registra nelle tabelle per il calcolo dei posti spettanti a ciascuna scuola.
I parametri restano uguali a quelli già in vigore, ma per circoli
didattici, scuole medie e istituti comprensivi viene introdotto un
correttivo: per ogni 100 alunni oltre i 1200 viene assegnato un
ulteriore posto di collaboratore scolastico e per ogni 200 alunni
oltre i 1.900 l’organico degli assistenti amministrativi viene
incrementato di una unità. Nel sito di Cisl-Scuola sono disponibili decreto e allegati. |