Pensioni 2012: comparto scuola matura da Mediterranews.org, 23.1.2012 Pensioni: migliaia di insegnati hanno trattenuto il fiato per mesi, la loro situazione era particolarissima, nei fatti l’anno scolastico non coincide mai con l’anno economico ed i contratti dei professori terminano il 31 agosto, dunque come andare in pensione? Dopo la Manovra di Agosto ed il SalvaItalia il dubbio era forte, non si riusciva a fare i calcoli ed anche i sindacalisti più esperti non potevano dare una notizia certa. Ecco però che la soluzione è arrivata manca solo il voto del 23 gennaio ma è fatta! I professori e il personale della scuola che avranno raggiunto i requisiti entro agosto 2012 potranno andare in pensione secondo le vecchie regole, il tutto è molto coerente con il calendario scolastico. L’emendamento è fatto al decreto milleproroghe, eccone il testo così come esposto su AetnaNet. AC 4865. EMENDAMENTO. Art. 1.
Dopo il comma 6, aggiungere il seguente: (Stralcio dall’emendamento a firma Damiano e Altri)
In sostanza, come si legge su Aetnanet, la proposta introduce una modifica alla recente riforma delle pensioni che stabiliva che chi avesse raggiunto i requisiti entro dicembre 2011 poteva andare in pensione con le vecchie regole. Tra l’altro non c’è nessuna riduzione della pensione per i lavoratori che decidono di andare in pensione con 42 anni e un mese di anzianità contributiva senza avere compiuto i 62 anni e con 41 anni e un mese per le donne, prevede uno degli emendamenti. La richiesta di modifica è tesa a tutelare coloro che hanno iniziato a lavorare molto giovani e sono quindi penalizzati dalle nuove norme pensionistiche e prevede le penalità non siano applicate se l’anzianità contributiva deriva da prestazione effettiva di lavoro, con l’inclusione dei periodi di astensione dal lavoro per maternità o leva. |