«L’obiettivo è creare un budget completo per ciascuna scuola senza vincoli di indirizzo». E' quanto ha affermato il ministro dell’Istruzione Profumo parlando delle ricadute sulla scuola del dl sulle semplificazioni. Ci sarà un piano nazionale di edilizia scolastica, che punterà su efficienza energetica e sicurezza.

Sono previste inoltre le Misure di semplificazione in materia di ricerca universitaria e di istruzione tecnico-professionale; il potenziamento del sistema nazionale di valutazione «ponendo le basi per una valutazione “al servizio delle scuole” e adottando quello spirito non giudicante che l’INVALSI ha costruito in questi ultimi anni».

Il Ministro ha annunciato novità anche per la ricerca e l’università: «Grande attenzione alla digitalizzazione: ci sarà un portale unico, in almeno due lingue, dell’offerta formativa del Paese». Profumo ha precisato che sarà costituito un portale unico, consultabile almeno in italiano e in inglese, per il reperimento di ogni dato utile per la scelta da parte degli studenti. Dall’anno accademico 2013-2014, la verbalizzazione e la registrazione degli esiti degli esami di profitto e di laurea sostenuti dagli studenti universitari avvengono esclusivamente con modalità informatiche. Si interverrà anche su ricerca internazionale e industriale.