Profumo: servono docenti
vicini alla cultura dei giovani

 Tuttoscuola, 16.1.2012

In un'intervista rilasciata a “Il messaggero”, il ministro Profumo è ritornato sul problema del reclutamento, insistendo particolarmente sull’intenzione di bandire concorsi ordinari entro il 2012, anzi entro il prossimo autunno, e di garantire la regolarità di assunzione.

“Bisogna ritrovare i meccanismi di regolarità – ha detto – cioè fare concorsi almeno ogni due anni”.

Oltre ai circa 200 mila docenti precari iscritti nelle graduatorie ad esaurimento che, gradualmente, verranno assunti in servizio, bisogna permettere l’accesso ai giovani che a migliaia si sono preparati per fare gli insegnanti.

Al concorso previsto per il prossimo autunno “potranno accedere anche le nuove leve, altri ventimila, che quest’anno seguiranno i tirocini formativi attivi”.

Il ministro non ha spiegato come potranno accedere al concorso i 23 mila docenti che da marzo/aprile cominceranno i TFA la cui conclusione è attesa dopo l’ipotizzata pubblicazione del bando di concorso.

Si possono avanzare due ipotesi: i termini di presentazione delle domande potrebbero essere ritardati in modo da consentire anche la partecipazione dei nuovi abilitati oppure la loro domanda potrebbe essere accettata con riserva da sciogliere ad abilitazione conseguita.

Profumo ha insistito sulla sua convinzione di aprire la scuola ai giovani perché quella dei prof. attuali è un’età media alta ed è quindi “assolutamente necessario immettere forze nuove. La scuola ha bisogno di un organico vicino alla cultura dei più giovani”.

Profumo non ha confermato l’intenzione – espressa alcuni giorni fa - di ripartire i posti disponibili in due quote diverse dal tradizionale 50% per riservare un numero maggiore di posti disponibili per i precari delle GaE.