Pensioni scuola: la Camera vota l’ordine
del giorno sui requisiti entro il 31 agosto

 da Mediterranews.org, 29.1.2012

Era stato annunciato: sulla scuola non un passo indietro. Sebbene gli interessati ancora non lo sappiano torna alla ribalta la questione pensioni e termini utili per maturare i contributi, come è noto nel testo votato con fiducia alla Camera non vi era l’emendamento ovvero il decreto Milleproroghe non riporta nessuna modifica essenziale per i docenti e per il personale scuola, mentre in un emendamento a firma Ghizzoni, deputato del PD si chiedeva di mantenere le vecchie norme. Il PD però pur di mantenere fede a quello che si è detto nei mesi passati presenza un Ordine del Giorno dunque nei fatti riporta a galla l’emendamento che si era perso nei meandri tra camera e commissione.

Ecco il testo integrale dell’ordine del giorno n. 79 accolto in maniera favorevole alla  Camera dei Deputati.

La Camera,
premesso che:

il decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 introduce una nuova disciplina previdenziale e l’articolo 24, comma 14 stabilisce che le disposizioni in materia di requisiti di accesso e di regime delle decorrenze vigenti prima della data di entrata in vigore della legge continuano ad applicarsi ai soggetti che hanno maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2011, senza tener conto della particolare specifica normativa che permette, invece, agli insegnanti di accedere al pensionamento esclusivamente in coerenza con il calendario scolastico; come dimostrano gli ultimi dati ufficiali forniti dal Miur, che collocano i docenti italiani tra i più anziani dei Paesi Europei, gli interventi volti a ridurre le cessazioni del rapporto di lavoro per pensionamento incidono sull’invecchiamento del corpo insegnante,

impegna il Governo

in sede di discussione del primo provvedimento utile a prevedere un intervento normativo volto a introdurre il termine del 31 agosto 2012 per il personale del comparto scuola che ha maturato i requisiti di accesso e di regime delle decorrenze vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto-legge 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.

9/4865-AR/79 Ghizzoni, Gnecchi, Bachelet, Coscia, De Biasi, De Pasquale, De Torre, Levi, Lolli, Mazzarella, Melandri, Nicolais, Pes, Rossa, Russo, Siragusa.