Concorsi: maggior peso delle prove Tuttoscuola, 6.2.2012 La pronuncia della Commissione istruzione del Senato sull’indagine conoscitiva, relativamente agli effetti connessi all'eventuale abolizione del valore legale del diploma di laurea, si è arricchita di un “suggerimento” proposto dal sen. Pittoni (Lega) e accolto unanimemente dagli altri membri della Commissione. Di cosa si tratta? Viene suggerito alla Funzione Pubblica che nella determinazione della graduatoria dei bandi di concorso per titoli ed esami per assunzione nella Pubblica Amministrazione venga data meno importanza al punteggio di laurea, privilegiando invece l'esito delle prove di valutazione. Secondo il senatore proponente, la proposta potrebbe “fornire la spinta decisiva al nostro progetto di riforma del reclutamento degli insegnanti, già sul tavolo del ministro dell'Istruzione Francesco Profumo e sul quale forze sindacali (Cgil esclusa) e parti sociali si sono da tempo dichiarate disponibili a discutere”. In coda alla notizia vi è stata una piccola polemica tra il sen. Pittoni e Orizzontescuola che, nel dar conto della notizia aveva parlato di proposta della Lega Nord. Immediata la reazione piccata del sen. Pittoni che ha rimarcato come la proposta, anche se suggerita da un esponente della Lega, doveva intendersi come proposta dell’intera Commissione e, quindi, da considerare con maggior rilevanza politica.
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