Cosa pensa Profumo della riapertura Tuttoscuola, 8.2.2012 Dopo la presentazione al Senato di un emendamento finalizzato ad abrogare il comma 2-ter dell’art. 14 del DL “Milleproroghe” che prevede la riapertura delle graduatorie ad esaurimento, ci si chiede cosa farà il Governo, cioè, in questo caso, il ministro Profumo al momento del voto. L’incognita sul futuro dell’emendamento abrogativo è rappresentata proprio dalla posizione che assumerà il Governo: si rimetterà al voto della Commissione (o dell’Aula)? esprimerà parere contrario? si dichiarerà a favore dell’abrogazione? Alla Camera l’emendamento di riapertura delle graduatorie è passato senza dar modo al Governo di esprimersi nel merito. Nella fase di prima presentazione dell’emendamento alcuni sostenitori dell’emendamento avevano parlato di atteggiamento favorevole del ministro Profumo. A dir la verità in tutto questo tempo il ministro non si è pronunciato sulla riapertura delle GaE, forse perché avrebbe contraddetto le sue dichiarazioni sull’imminenza del concorso e sul potenziamento della quota da riservare alle immissioni in ruolo tramite graduatorie ad esaurimento. Un silenzio, quindi, che si può interpretare, forse, come indisponibilità a sostenere la riapertura delle GaE. Si vedrà al momento del voto al Senato. Se sarà un ok all’emendamento abrogativo, ancora una volta nel giro di pochi mesi, per migliaia di abilitati o abilitandi si chiuderà all’ultimo momento la porta per entrare nella cittadella proibita delle graduatorie ad esaurimento. Le nuove mura di Gerico questa volta potrebbero non cadere.
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