Graduatorie: Profumo
si rifugia in corner

Presentato al Senato un emendamento governativo di mediazione

 Tuttoscuola, 14.2.2012

Come riferisce all’ultima ora l’agenzia DIRE, il governo ha presentato al Senato un emendamento che media tra opposte posizioni relativamente alla riapertura delle graduatorie ad esaurimento.

“Ok in commissione al Senato a dl milleproroghe, con una novità per quanto riguarda le graduatorie della scuola. Al Senato infatti si cambia (anche se di poco) con un emendamento ad hoc del governo che è arrivato in extremis per 'sedare' lo scontro fra la Lega, che diceva "no a qualunque riapertura delle graduatorie", e il Pd, che aveva chiesto la modifica approvata alla Camera.

Il testo del Governo prevede la riapertura degli elenchi (chiusi con la Finanziaria del 2007 dall'ex governo Prodi) ma solo per coloro (circa 23mila) che si sono abilitati negli anni successivi al 2007 e che hanno già il titolo. Niente abilitandi, dunque.

La novità ulteriore è che questi ultimi finiranno in coda agli elenchi: almeno per ora e fino a nuovo aggiornamento delle graduatorie (nel 2014) non potranno far valere il loro punteggio.

Ok al testo del governo, dunque, ma c'è già chi protesta – riferisce Dire - come il sindacato Anief, secondo cui non si possono mettere in coda gli insegnanti.

È soddisfatta, invece la sen. Bastico (PD) che ha dichiarato: “Il governo ha proposto una buona mediazione. Non si potevano lasciar fuori gli abilitati come chiedeva la Lega, ma nemmeno inserirli a pettine visto che le graduatorie sono ferme e sono state aggiornate lo scorso anno. Far valere il loro punteggio significava dare ai neo abilitati un vantaggio. Nel 2014/2015 con il nuovo aggiornamento potranno rettificare la loro posizione”.

L’emendamento del Governo toglie dall’imbarazzo il ministro Profumo che in un primo tempo aveva dato il suo ok alla riapertura per poi ricredersi per salvare il suo progetto del concorso.