Considerazioni sulle decisioni Antonio D'Angelico La Tecnica della Scuola, 21.2.2012 Più il tempo passa e più mi rendo conto che se la scuola si è ridotta così è colpa del succedersi nel tempo di Ministri della Pubblica Istruzione che probabilmente hanno poca conoscenza dei reali problemi della scuola e della reale situazione in cui versa il personale docente ed in particolare quello precario. Se a questo aggiungiamo la considerazione che anche e soprattutto i massimi Dirigenti del Ministero, i quali, contrariamente ai Ministri che vanno e vengono, sono lì da una vita e non riescono ad indirizzare le attenzioni ministeriali sui problemi e a proporre soluzioni concrete agli atavici problemi della scuola in generale e del personale in particolare, beh! allora scusate chi o cosa potrà mai salvarci? Analizziamo i fatti: a) si propone, con 250.000 precari nelle Graduatorie ad esaurimento, un nuovo concorso a cattedra, perchè bisogna dare spazio ai giovani. Premesso che ho 2 figli giovani universitari e quindi capite bene quanta preoccupazione susciti in me il problema dell'occupazione giovanile, ma… il Signor Ministro si è posto il problema che forse mentre un giovane può avere, oltre la scuola, altre opportunità di lavoro perché ha l'età, il tempo ed il mondo a suo favore, mentre per un genitore docente precario di 40/50 e più anni, la perdita del lavoro significa non avere altre possibilità, in quanto si è troppo giovani per il pensionamento e troppo vecchi per cercarsi un'altra opportunità di lavoro? Sinceramente non credo che il Ministro si sia posto questo problema che oserei definire… esistenziale. Invito il Signor Ministro, a scorrere a campione delle Graduatorie ad esaurimento e a leggere non i nomi e cognomi delle persone, bensì le date di nascita, forse solo così capirebbe ciò che dico e quale potrebbe essere una decisione saggia e ponderata. Poi sinceramente viene da sorridere quanto si legge: b) la storia dei corsi TFA (partono non partono bohhhhh!); se penso, a tale proposito, a noi precari e a quanti TFA ci siamo fatti tutti gli anni nelle classi senza che nessuno lo dica o se ne accorga o lo si valorizzi in alcuna maniera (immaginate che incontro ex alunni/e che nel frattempo sono diventati/e colleghi/e madri e padri; ma credo, purtroppo che anche a tanti di voi sia accaduto la stessa cosa, tanto ormai è la normalità !!! Semplicemente pazzesco !!!!
c) dei 23.000 abilitati dal 2008 ad oggi (ma,scusate,... le
graduatorie non erano state bloccate per non far creare altro
precariato?) che devono essere inseriti a pettine e che invece
verranno inseriti UDITE UDITE!!! in una CODA (e ritornano le
code!!!! con tutta la nuova ed ulteriore massa di ricorsi e
controricorsi che si andranno a sommare a quelli già esistenti e che
vedono sistematicamente il Ministero perdere alla grande);
Signori, questo di cui vi ho parlato, sono le soluzione
proposte!!!!! Cosa aggiungere? Secondo me stiamo parlando del sesso
degli Angeli! E forse sarebbe meglio se andassero tutti a casa! |