Scatti di anzianità bisognerà di Lucio Ficara La Tecnica della Scuola, 27.12.2012 Dopo l’accordo sullo sblocco degli scatti di anzianità per chi li aveva maturati nel 2011, che è stato sottoscritto da CISL, UIL, SNALS, Gilda degli insegnanti il 12 dicembre 2012 e che ha visto nettamente contraria la Flc Cgil, si dovrà ancora attendere la ratifica da parte del Consiglio dei Ministri e il tutto dovrà passare alla firma della Corte dei Conti per il definitivo via libera. È quindi molto probabile che il pagamento in busta paga possa arrivare nel marzo 2013, in quanto il Consiglio dei Ministri numero 63, che dovrebbe ratificare l’accordo dello sblocco degli scatti di anzianità , si terrà non prima della metà del mese di gennaio e la firma della Corte dei Conti arriverà tra la fine di gennaio e la prima decade di febbraio 2013. Bisogna ricordare anche, che lo sblocco degli scatti di anzianità è strettamente legato alle risorse tolte dai fondi d’istituto, motivo per cui la Flc Cgil si è detta contraria a questo tipo di accordo. Per potere pagare gli arretrati di coloro che sarebbero dovuto scattare dal 2011, si sono dovuti prendere dalle risorse riservate alla contrattazione integrativa di Istituto, con la conseguenza di un ritardo anche delle contrattazioni integrative di ogni singola scuola. I tempi di queste ultime procedure, che porteranno al pagamento degli scatti dipendono dalla data del prossimo Consiglio dei Ministri che se dovesse essere fatto prima del 10 gennaio, aprirebbero alla possibilità, nel caso la Corte dei Conti dia un immediato via libera, al pagamento degli arretrati in febbraio. Tuttavia sembra molto probabile che gli scatti di anzianità vengano pagati dopo le elezioni politiche, con la busta paga del marzo prossimo. Anche le contrattazioni d’Istituto verranno svolte tra il mese di febbraio e quello di marzo e dovranno fare i conti con un ammanco di fondo che varia da un minimo del 15% ad un massimo del 35%. |