Reclutamento: pronto il nuovo regolamento di R.P. La Tecnica della Scuola, 12.12.2012 Concorsi con cadenza biennale. I "bocciati" non potranno più ritentare a meno che non optino per una diversa classe di concorso. I concorrenti non potranno essere più del triplo rispetto al numero dei posti messi a concorso. Il nuovo regolamento in materia di reclutamento del personale docente al quale sta lavorando il ministro Profumo contiene alcune norme che faranno discutere (e protestare). La prima è questa: al concorso potrà partecipare solamente un numero di candidati pari al triplo dei posti messi a concorso.
La seconda è forse persino più pesante: si porrà partecipare solo
per una classe di concorso e se non si supera la prova preselettiva
non ci si potrà più ripresentare. La relazione che accompagna lo schema di regolamento attribuisce al ministro la facoltà di rivedere le norme generali sul reclutamento che risalgono al testo unico del 1994. Se dovesse andare in porto l’operazione i concorsi saranno banditi con cadenza biennale entro il 31 dicembre del secondo anno di ciascun biennio. I concorsi non saranno validi per l’abilitazione e chi sarà respinto non potrà più ritentare a meno di non optare per una diversa classe di concorso. |