Quasi sicuramente il 7 agosto, nell’incontro con le OO.SS. il Miur darà definitiva conferma all’immissione in ruolo di circa 21.112 docenti e consegnerà le tabelle con la suddivisione dei contingenti per regione e ordine di scuola. Per il personale Ata è necessario attendere la fine del mese.
Sembra ormai superato lo scoglio creato dal DL 95/2012 (Spending Review) e dal passaggio forzato nei profili ATA del personale Docente inidoneo e delle classi di concorso C555 e C999.
Il problema ora è quello dei tempi, già in grandissimo ritardo rispetto agli anni scorsi per quanto riguarda le operazioni di utilizzazione e di assegnazione provvisoria dei docenti di ruolo. Inoltre gli organici sempre più ridotti degli UST e la poca disponibilità dei funzionari a sobbarcarsi i costi di troppi rinvii e dilazioni dell’amministrazione centrale mettono in serio pericolo la data del 31 agosto fissata dal Regolamento delle supplenze (dm 53 del 13.6.2007) quale termine perentorio per la conclusione di tutte le operazioni.
Il rischio è quello che molte delle nomine vengano effettuate con troppa fretta e che quindi producano inevitabilmente errori o ingiustizie nelle operazioni. Ma soprattutto ciò che rischia di far saltare il tavolo è il fatto che molti uffici periferici non sono in grado di rispettare i tempi stabili minacciando le operazioni di molti UST dove le nomine verranno effettuate con una disponibilità limitata di cattedre. E quelle che spunteranno nelle prime settimane di settembre (come successo negli scorsi anni) non potranno essere riassegnate ai docenti nelle posizioni alte in graduatoria.
Insomma un gran pasticcio a cui si può porre rimedio sono con uno slittamento delle date almeno fino all’inizio delle lezioni.
E
intanto il Miur deve emanare per tempo un proprio Decreto
che disciplini tutte le operazioni....