TFA/1. La protesta da Tuttoscuola, 17.8.2012 Non accenna a placarsi la polemica verso le prove di accesso al TFA. Ventisette professori, rappresentanti delle principali Consulte universitarie e delle Societą scientifiche delle aree umanistiche, hanno inviato una lettera al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, pubblicata in esclusiva dall’agenzia Adnkronos, nella quale sottolineano la necessitą “di prevedere modalitą di valutazione davvero consone alla professione di insegnante”. Prima di rivolgersi al presidente della Repubblica i decani delle discipline umanistiche avevano scritto al ministro dell’Istruzione Francesco Profumo per protestare, all’indomani delle prove per accedere al TFA, contro il “generale depauperamento della nozione di cultura” evidenziato nella scelta dei quesiti: “spesso ambigui, errati, catalogabili pił come dati di enigmistica che come dimostrazioni di saperi”. Nella lettera al capo dello Stato i ventisette professori riferiscono di essere stati testimoni dello “sconcerto dei candidati” e delle “proteste anche pubbliche di studiosi ed esperti ai risultati via via pubblicati delle prove: ingiustamente punitivi a causa della qualitą dei quesiti, e non della qualitą dei candidati”. Le misure adottate dal Miur per 'sterilizzare' quesiti erronei o mal posti non risolvono il problema, che invece va affrontato prevedendo “modalitą di valutazione davvero consone alla professione di insegnante”. La lettera inviata al presidente della Repubblica reca le firme di Guido Baldassarri (Adi), Cinzia Bearzot (Cusgr), Gabriele Burzacchini (Cug), Mario Capasso (Aicc), Lilla Maria Crisafulli (Aia), Fulvio Ferrari (Aifg), Massimo Fusillo (Compalit), Antonella Gargano (Aig), Antonio Labate (Cubn), Rita Librandi (Asli), Mariagrazia Margarito (Susllf), Andrea Mariani (Aisna), Bruno Mazzoni (Air), Ileana Pagani (Comul), Emilia Perassi (Aisi), Franco Perrelli (Cut), Francesca Petrocchi, presidente della Consulta di Critica letteraria e Letterature comparate, Antonio Pioletti (Sifr), Franco Piperno (Aduim), Gilberto Pizzamiglio (Aislli), Angela Pontrandolfo, presidente della Consulta Universitaria di Archeologia classica, Angelo R. Pupino (Mod), Antonella Riem, presidente della Conferenza di Lingue e Letterature Straniere, Pietro Taravacci (Aispi), Beatrice Tottossy (Cisueco), Valeria Viparelli (Cusl), Giuliano Volpe (Sami). |