Francia, arriva il rintraccia alunni di A.G. La Tecnica della Scuola, 23.9.2011 Agganciato allo zainetto "incollato" dietro la schiena, il gingillo, dotato di un codice a barre, si trasforma in un sistema di controllo automatico ed immediato per recuperare i pargoli all'uscita di scuola. La motivazione del suo utilizzo sarebbe però ben’altra: verificare gli orari effettivi di lavoro delle babysitter incaricate di recuperare gli scolari. Per i genitori ansiosi potrebbe rappresentare un regalo prezioso. Si chiama “A2 KidsAlert”, è stato ideato e prodotto in Francia. A prima vista sembra essere un portachiavi. In realtà, agganciato allo zainetto, fedele "compagno" sempre incollato dietro la schiena, il gingillo, dotato di un codice a barre, si trasforma in un sistema di controllo automatico ed immediato per "rintracciare" i pargoli all'uscita di scuola. In pratica, il dispositivo entra in azione in determinati casi: il ritardo di una babysitter, la distrazione di un genitore, la 'fuga' di un ragazzino. Se il codice a barre non viene flashato all'orario previsto, automaticamente scatta infatti l'invio di un sms sul cellulare dei genitori.
I quali, sembra che tuttavia abbiano escogitato l’ingegno non tanto
per "controllare" gli scolari attraverso una sorta di allarme
mobile, ma soprattutto per verificare gli orari effettivi di lavoro
delle babysitter incaricate di recuperare i loro bambini a scuola.
Non a caso si tratta dell'evoluzione di un'applicazione sviluppata
dalla società “A2micile “per consentire alle aziende di controllare
gli orari di "lavoro da casa" dei dipendenti. |