Lettera
al neo ministro Profumo
ovvero ...Un nuovo augurio e lo stesso invito, alcuni mesi dopo
Articolo33, 16.11.2011
Caro Presidente e caro Ministro,
ci permetta di indirizzarle i nostri auguri per la sua recente
nomina, come alcuni mesi fa le indirizzammo l’augurio per la nomina
a presidente del CNR.
Contestualmente, ci permettiamo di ricordarle il grave problema legato all’autonomia del CNR ed alla rappresentanza dei suoi Ricercatori, una problematica che Lei gią conosce in qualitą di presidente del CNR e rispetto al quale Lei ci ha ricordato quanto la possibile soluzione attenesse alle sole prerogative del Ministro.
Le scelte del suo predecessore Mariastella Gelmini hanno dapprima prodotto uno statuto che ha limitato fortemente l’autonomia della ricerca e dei ricercatori, ed infine portato alla composizione di un consiglio di Amministrazione dal quale i ricercatori sono di fatto esclusi. Il CNR si trova quindi, in virtł di tali decisioni, ad essere l’unico Ente di Ricerca italiano privo di una rappresentanza dei ricercatori nel proprio CdA.
I ricercatori del maggior Ente di Ricerca non possono accettare quest’umiliazione, che peraltro viola l’articolo 33 della costituzione. Per questo, abbiamo scritto al Presidente della Repubblica Napolitano un appello che, in pochi giorni, ha raccolto gią le firme di oltre 1000 ricercatrici e ricercatori del CNR.
Ora, la sua duplice veste, sia pur temporanea, di Ministro e
Presidente dell’Ente La pone nella condizione ideale per assumere
decisioni coraggiose quanto giuste. Ci aspettiamo dunque da Lei una
soluzione che restituisca nuovamente la dignitą dei ricercatori del
CNR, gravemente offesa dall’ultima decisione dell’ex Ministro,
peraltro non ancora pubblicata in nessun atto ufficiale.
In attesa di un riscontro da parte del suo nuovo governo, le
rinnoviamo gli auguri per il suo nuovo incarico.
Cordialmente
Vito Mocella, Lorenzo Crocco, Mario Guarracino
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