Profumo: ascolto e dialogo,
ma no ad ogni forma di violenza

da Tuttoscuola, 18.11.2011

“Voglio essere il ministro dell’ascolto e del dialogo. Ma, con la stessa decisione, voglio condannare nella maniera più ferma ogni violenza, a persone e cose. La forza delle proprie idee e proposte non può essere offuscata dalla violenza e dalla prevaricazione”.

La dichiarazione è del nuovo ministro dell’istruzione, Francesco Profumo, affidata a un comunicato stampa del Miur. “Per questo governo, e per me - si legge nel comunicato - i giovani – quindi in particolar modo gli studenti – rappresentano una grande risorsa di questo Paese, che il Presidente Monti ha giustamente indicato come una delle priorità dell’azione dell’ esecutivo. E’ mia intenzione ascoltare con attenzione e interesse tutte le voci del mondo della scuola e dell’università che vogliano essere propositive. Per questo mi rendo disponibile ad incontrarle a breve. Da professore sono abituato ad ascoltare gli studenti, le loro aspettative e speranze sono legittime. Scuola, università e ricerca restano presidi strategici per assicurare all’Italia un futuro solido e prospero, per dare certezze ai giovani, per consentire a tutti i cittadini di assecondare il proprio talento e le proprie ambizioni”.

Ascolto e dialogo sì, insiste il ministro, ma no ad ogni forma di violenza.