Concorso DS: 8 ore
per le prove scritte.
ADi: troppe

da Tuttoscuola, 8.11.2011

Una polemica nota dell’ADi commenta negativamente la decisione del Miur di fissare in 8 ore il tempo a disposizione dei candidati che sosterranno le due prove scritte del concorso a dirigente scolastico.

“Avevamo con tutti mezzi chiesto”, scrive la presidente Cenerini, “che le prove fossero brevi, strutturate, che privilegiassero la sintesi (parola innominabile al Miur), la capacità di andare al cuore del problema e tali da rendere la correzione rapida, accurata, obiettiva e facilmente condivisibile dalla commissione. Avevamo contemporaneamente chiesto che fossero esplicitati i criteri di valutazione, per cercare di rendere le correzioni obiettive, trasparenti e omogenee sul territorio nazionale. Abbiamo anche mostrato un insieme di possibili criteri”.

Invece il Miur ha fatto scelte diverse, optando per “il solito tema, un tipo di prova del tutto retorica che nessun preside avrà mai occasione di sperimentare nel suo lavoro quotidiano, e che consentirà di valutare le capacità di un letterato o di un pedagogo, non certo quelle di un dirigente di scuole del XXI secolo”.

A questo punto, se il Miur non cambierà impostazione, l’ADi si appellerà direttamente alle commissioni: “Siano loro a decidere la lunghezza delle due prove scritte (brevi) e i criteri di valutazione (chiari, obiettivi, trasparenti), ricercando un coordinamento fra le varie regioni”.