I maestri cattolici per la scuola pubblica
Continua il dibattito e la polemica sulla scuola pubblica

da Tuttoscuola,  3.3.2011

Anche l’Aimc, l'Associazione Italiana Maestri Cattolici, scende in campo a sostegno della scuola pubblica e degli insegnanti.

Partendo dalle parole del presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, di cui esprime apprezzamento e condivisione, in una nota della presidenza nazionale, l’Associazione “chiede alle più alte cariche dello Stato di confermare la fiducia nella professionalità dei docenti italiani e nella scuola del nostro Paese”.

Per questo l'Aimc riafferma “la necessità che la scuola e i suoi professionisti non siano coinvolti nelle polemiche e nella conflittualità partitica o ideologica” parlando di “alta e imprescindibile funzione demandata dalla Costituzione della Repubblica alla scuola non può essere banalizzata e sottovalutata”.

Per i maestri cattolici “occorre, piuttosto, riconoscere e riaffermare con forza la natura di un sistema scolastico pubblico e integrato che vede esercitare pari funzione formativa ed educativa dalle sue varie istituzioni, a prescindere dalla natura del gestore sia esso Stato o Ente paritario (locale, religioso, privato). Un sistema che - affermano - si fonda sul rispetto della libertà di scelta delle famiglie e sul rispetto della liberta' costituzionale di insegnamento dei docenti, proprio per evitare che esista una scuola ''di Stato'', di regime, di ideologia dominante”.