SCUOLA

Troppe foto, a scuola media
si studia il galateo del cellulare

In un istituto di Milano dall'anno prossimo in un laboratorio
si spiegherà come utilizzare al meglio il telefonino

 TM news, 19.5.2011

Roma, 19 mag. (TMNews) - Scattano foto fra i banchi di scuola e le pubblicano subito dopo sui social network. Per farli smettere un preside della scuola media Ricci di Milano ha deciso di insegnare ai suoi alunni etica del telefonino, un corso in cui si spiegano gli strumenti della comunicazione e i meccanismi di siti come Facebook.

Il corso è attualmente frequentato dagli studenti che sono stati beccati a scattare qualche foto o a girare qualche video in aula e per tutti quelli che si sono presi una nota perché hanno lasciato il cellulare acceso in classe. L'intenzione del preside, Giovanni del Bene, è però quella di trasformare queste ripetizioni in un corso effettivo indirizzato a tutti i 223 studenti della scuola media milanese.

"E' un problema che riguarda tutte le scuole medie: a quell'età si ritrovano già in mano uno strumento potentissimo, in accoppiata con Internet. Devono rendersi conto dei danni che possono causare.Non possiamo aspettare che ci si presentino brutti episodi per muoverci, dall'anno prossimo chiederò di inserire questo laboratorio nell'offerta formativa della scuola", ha spiegato all'edizione locale della "Repubblica". L'episodio citato dal preside della scuola riguarda una studente disabile dell'istituto insultata da alcune compagne nei commenti di una foto postata su Facebook. Il corpo docenti ha deciso di inviare a tutte le famiglie una lettera ai genitori dei 223 studenti per chiedere loro di vigilare sui figli affinché non avvengano più episodi di cyberbullismo.