SCUOLA

Maturità, la prova più temuta
è colloquio coi commissari

Indagine studenti.it/SWG: 46% in ansia, I scritto non preoccupa
Consigli ai candidati: guardate prof negli occhi e abiti sobri

 TM news, 10.6.2011

Roma, 10 giu. (TMNews) - A poco più di dieci giorni dall'inizio della maturità, gli studenti rivelano che la prova più temuta è il colloquio con i commissari d'esame: l'indicazione giunge da un'indagine condotta, tra più di mille maturandi, dal portale www.studenti.it in collaborazione con l'istituto SWG.

"Nell'ultima fase dell'esame di maturità - fa sapere la redazione del portale giovanile - la presenza dei commissari esterni crea ansia e timore più di qualsiasi altra prova: è così per il 46 per cento dei maturandi, mentre per il 28 per cento di loro è la seconda prova la più temuta. Il terzo scritto fa paura al 17 per cento degli esaminandi, mentre la prima prova preoccupa solo il 5 degli intervistati. Un 2 per cento di 'coraggiosi' non ne teme nessuna".

Come nel 2010, per quasi mezzo milione di candidati anche quest'anno gli esami di maturità prenderanno il via il 22 giugno, quando a partire delle 8,30 si sottoporranno alla tradizionale verifica di italiano; il giorno dopo sarà la volta della prova di settore. Lunedì 27 giugno si svolgerà il terzo scritto, il cosiddetto 'quizzone'.

L'eventuale quarta verifica scritta, da svolgere solo in alcuni istituti con corsi particolari (progetto sperimentale 'Esabac' e licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola e tedesca e nei licei classici europei e in alcuni indirizzi linguistici), è fissata per martedì 28 giugno. Dai primi di luglio, subito dopo la pubblicazione dell'esito degli scritti, inizieranno i temuti orali.

Sempre oggi, il sito www-studenti.it ha pubblicato i consigli per gestire al meglio il colloquio d'esame con i sei commissari, di cui tre non conosciuti: guardare gli esaminatori sempre negli occhi, accertarsi di aver capito bene la domanda prima di rispondere, scegliere un abbigliamento sobrio, che non dia troppo nell'occhio e che non metta in mostra posizioni politiche, rilassarsi prima dell'interrogazione, curare la postura mentre si sta seduti.