Il presidente della Fiat invita i giovani da Tuttoscuola, 17.6.2011 In Italia sono ancora troppo pochi gli studenti che scelgono le materie scientifiche per il proprio percorso di studi, mentre invece sono proprio queste ad offrire importanti opportunità di lavoro e carriera. A sottolinearlo è stato il presidente della Fiat, John Elkann, che ieri ha incontrato gli studenti della Scientific Summer Academy, promossa e realizzata dalla Fondazione Agnelli in collaborazione con il Centro Interuniversitario Agorà Scienza e l'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte. “In molti pensano che i diplomati trovino lavoro più in fretta e in parte questo è vero perchè finiscono prima gli studi - ha detto Elkann incontrando 45 tra i migliori studenti delle scuole superiori del Piemonte scelti tra 197 candidati - ma se si guardano i dati in un arco temporale di 10 anni, si vede, invece che chi si laurea alla fine ha maggiori possibilità di trovare un'occupazione e anche meglio retribuita”. “Continuare i propri studi e laurearsi, dunque - ha concluso il presidente del Lingotto - dà delle possibilità in più sul piano professionale e studiare materie scientifiche è importante perchè pochi lo fanno, mentre in Italia sono molte le opportunità che vengono offerte in questo settore anche con percorsi di carriera”. La Scientific Summer Academy, giunta quest'anno alla seconda edizione, è un progetto di educazione scientifica dedicato agli studenti del terzo e quarto anno degli istituti secondari di II grado. L'obiettivo dell'iniziativa è di promuovere gli studi e le carriere scientifiche, presentare ai partecipanti alcuni temi di ricerca comtemporanea attraverso la voce dei ricercatori e mostrare gli aspetti professionali e umani della figura del ricercatore. La selezione dei 45 studenti che hanno partecipato all'edizione 2011 è stata fatta tra 197 candidature pervenute da 45 istituti distribuiti in tutte le province piemontesi. Si sono candidati 98 ragazze e 99 ragazzi di terza o quarta superiore, il 56% di loro presentava una media di voti nelle discipline scientifiche dell'otto, il 33% del nove. Rispetto all'edizione precedente, la novità di quest'anno è stata l'opportunità offerta ai partecipanti di frequentare un vero e proprio stage presso undici laboratori dell'Università e del Politecnico di Torino. |