Maturità, le tracce del tema da Tuttoscuola, 22.6.2011 Oggi si è svolta la prima prova scritta di italiano per i 495.771 studenti italiani che sostengono l'esame di Stato. Le tracce dei temi sono state differenti anche quest'anno da quelle pronosticate (erano gettonatissimi la salvaguardia dell'ambiente, la beatificazione di Giovanni Paolo II, la privacy su internet e il 150° anniversario dell'unità d'Italia), ma sono corse sul Web fin dalle 8,30 grazie al tam tam di telefonini e smartphone. Si tratta dell'analisi su un testo di Ungaretti, per il saggio breve: "Amore, odio, passione" (da Verga, D'Annunzio e Svevo); "Siamo quello che mangiamo?"; Enrico Fermi; "Destra e sinistra. Per il tema storico lo storico Hobsbawm e l'analisi degli anni '70. E una riflessione sulla "fama effimera". Proprio la traccia sulla “fama effimera”, secondo una nota frase di Andy Warhol, e in particolare sui 15 minuti di notorietà estemporanea cercata a tutti i costi dalle nuove generazioni, sarebbe stata la traccia più gradita tra quelle proposte dal ministero. Da quanto si apprende dai siti studenteschi, aggiornati in tempo reale anche dagli stessi candidati che stanno svolgendo la prova, gli studenti avrebbero particolarmente gradito la proposta di realizzare un testo sulla superficialità dei valori della società moderna legata all'ambizione di diventare famosi. Un alto numero di consensi avrebbero riscosso anche i temi sull'alimentazione ("Siamo quello che mangiamo?") e su "Amore, odio, passione", con brani di Gabriele D'Annunzio, Italo Svevo e Giovanni Verga. Quanto alle letture da parte del mondo della politica, spicca quella attualizzante del senatore del Pd Antonio Rusconi, capogruppo in commissione Cultura a palazzo Madama: "I temi di maturità come ogni anno sovvertono le previsioni, l'ho sperimentato personalmente come docente. I testi presentati quest'anno sono di indubbio interesse e propongono agli studenti diverse opportunità di scelta, ma l'aver evitato ogni riferimento al 150° dell'Unità d'Italia, anche per capire quali valori può trasmettere ai giovani d'oggi, mi è sembrato strano. Forse un timore per Pontida e la Lega Nord o un eccessivo rispetto per l'alleato politico?" |