SCUOLA
Studio, per un genitore su tre dall'AGI, 1.6.2011 (AGI) - Roma, 1 giu. - L'anno scolastico si sta concludendo, e' tempo di pagelle, e i genitori danno i voti alle mense scolastiche dei propri figli. Per la gran parte delle mamme e dei papà (57%) le mense non raggiungono la sufficienza, un terzo vorrebbe che i pasti fossero cucinati all'interno della mensa invece che da cooperative esterne, e magari elaborati con la consulenza di un nutrizionista (9%). Cresce poi la domanda di cibi biologici e del territorio: la presenza di questi prodotti sulle tavole dei ragazzi a scuola e' giudicata inadeguata da circa il 23% dei votanti. Questi alcuni dei risultati della ricerca proposta dal sito di alimentazione melarossa.it con la collaborazione di mammablog.it e genitori.it. Tutto male, dunque? Non proprio: secondo i votanti esistono evidenti aree di eccellenza, se oltre un quarto dei votanti giudica 'ottimo' il servizio offerto nelle scuole. E' particolarmente apprezzata l'attenzione con cui si cerca di soddisfare le esigenze dei bambini con intolleranze o patologie particolari, cosi' come la presenza di frutta e verdura di stagione. Luca Piretta, della Società Italiana di Scienza dell'Alimentazione, spiega come la ricerca evidenzi "l'elevato livello di attenzione e di competenza del pubblico (e dei genitori in particolare) sull'importanza di avere un'alimentazione sana ed equilibrata fin da bambini. E' preferibile per esempio che i pasti siano preparati a scuola e che gli ingredienti siano per quanto possibile freschi, soprattutto nel caso della frutta e della verdura, per preservarne le proprietà nutritive e garantire ai nostri bambini cibi non solo buoni ma anche sani". |