'Apprendere l'UE a scuola', da Tuttoscuola, 15.6.2011 È uscito oggi sul Giornale Ufficiale dell'Unione Europea l'Invito a presentare proposte — EACEA/18/11 – nell'ambito dell'iniziativa “Apprendere l'UE a scuola”. L'invito parte dalla costatazione che “il livello generale di conoscenza dell’Unione europea, delle sue politiche e delle sue istituzioni è lungi dall’essere ottimale, dato che gran parte della popolazione possiede nozioni e informazioni scarse o nulle relative all’Unione. Questo vale soprattutto per i giovani ed emerge anche dal basso livello di partecipazione alle elezioni del Parlamento europeo del 2009”. Da questo dato di fatto è partita la richiesta del Parlamento europeo alla Commissione per “promuovere l’educazione civica (insegnamento e apprendimento) sulla cittadinanza democratica europea compresi studi sull’Europa e sull’Unione europea nelle scuole secondarie degli Stati membri”. Per il Parlamento europeo infatti il Programma per l'apprendimento permanente (LLP) “deve prevedere misure volte a promuovere l'educazione civica (insegnamento e apprendimento) sulla cittadinanza democratica europea compresi studi sull'Europa e sull'Unione europea nelle scuole secondarie degli Stati membri”. Il Programma di apprendimento permanente (LLP) e, più specificamente, il programma Jean Monnet mettono a disposizione 2.000.000 di euro (per un massimo di 60.000 euro a sovvenzione, a copertura di non oltre il 75 % dei costi totali dei progetti) per sostenere progetti unilaterali, al fine di innalzare il livello di conoscenza generale dell'Unione europea, delle sue politiche e delle sue istituzioni in modo da ridurre il divario crescente fra la popolazione e le istituzioni europee e sviluppare contenuti sull'Unione europea per gli insegnanti della scuola primaria e secondaria e dell'ambito dell'istruzione e della formazione professionale. È data priorità ai progetti che vedono la partecipazione di istituti di istruzione superiore, enti e/o associazioni che dimostrano una comprovata esperienza nelle attività di insegnamento, di ricerca e di istruzione in materia di integrazione europea. L'invito è aperto a: istituti di istruzione superiore, enti e/o associazioni: di professori e ricercatori specializzati in studi sull'integrazione europea, di insegnanti e pedagoghi, che garantiscono l'istruzione e la formazione continua degli insegnanti, di istituti di istruzione superiore e/o scuole. I progetti devono contenere un elenco delle scuole che hanno accettato di partecipare alle attività. Le attività previste dai progetti devono essere avviate tra il 1 dicembre 2011 e il 31 gennaio 2012. La durata massima dei progetti è di un anno. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al 15 settembre 2011. |