SCUOLA

Iscrizioni, ancora 15 giorni
ma Bolzano anticipa scadenza

In primarie e medie provincia statuto speciale termine lunedì 31
Termine per superiori Alto Adige a marzo:nel 2010 riforma slittò

ApCOM, 28.1.2011

Roma, 28 gen. (TMNews) - Mancano due settimane al termine delle iscrizioni al prossimo anno scolastico, fissate dal ministero dell'Istruzione per il 12 febbraio in tutti gli istituti scolastici. Ma la scadenza non riguarda tutte le province: in quella di Bolzano alunni e famiglie in procinto di iscriversi alla primaria e alle medie, ancora indecise sul da farsi, hanno solo il prossimo week end a disposizione. L'intendenza scolastica per le scuole di lingua italiana ha comunicato che le iscrizioni in questo genere di istituti dovranno completarsi, infatti, improrogabilmente entro il 31 gennaio. "Le domande - ha spiegato l'intendenza per la scuole di lingua italiana - di iscrizione alle prime classi della scuola secondaria di primo grado vanno presentate in carta semplice al dirigente scolastico della scuola primaria frequentata, che la trasmetterà al dirigente scolastico della scuola secondaria di primo grado di competenza". Stessa modalità e scadenza riguarderà anche le scuole di lingua tedesca. .

Mentre alle superiori i tempi per presentare la domanda sono molto più dilatati: per gli attuati di alunni di terza media, la scadenza è slitterà a marzo. Anche perché a Bolzano lo scorso anno la riforma della superiori non entrò in vigore: grazie al regime di statuto speciale, la riforma dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali, varata dal Cdm il 4 febbraio del 2010, la provincia chiese ed ottenne dal Miur la possibilità di far slittare la rinnovata organizzazione di licei, tecnici e professionali nell'anno scolastico 2011/2012. Quest'anno l'unica deroga che il Miur potrebbe concedere a livello nazionale, quindi in tutte le regioni, riguarda solo gli istituti professionali: il posticipo permetterebbe agli studenti e le rispettive famiglie di attendere l'esito degli accordi, in alcune regioni ancora non ultimato, da cui scaturiranno i nuovi percorsi formativi, comprensivi o meno dell'attestato professionale di metà percorso.