SCUOLA

Graduatorie precari,
commissione Bilancio Senato nega rinvio

Respinta richiesta congelamento: si va verso rinnovo a 'pettine'

ApCOM, 4.2.2011

Roma, 4 feb. (TMNews) - Le graduatorie ad esaurimento dei docenti della scuola pubblica, dove sono in lista di attesa circa 240mila supplenti abilitati all'insegnamento, dovranno essere rinnovate nella prossima primavera e non nel 2012: è questo il parere espresso dalla V Commissione Bilancio del Senato, a proposito del 'congelamento' delle graduatorie dei precari della scuola richiesto da un gruppo di senatori (primo firmatario Giuseppe Valditara, vicecapogruppo vicario al Senato di Futuro e Libertà per l'Italia) attraverso l'emendamento 1.129, con cui si chiedeva che 'le graduatorie ad esaurimento per il biennio 2009/2010 e 2010/2011' fossero 'prorogate per l'anno scolastico 2011/2012'.

L'invito a mantenere la cadenza biennale delle graduatorie, come previsto dalla normativa vigente, potrebbe a questo punto determinare un vero sconvolgimento delle posizioni degli iscritti: soprattutto se i forti dubbi posti nel 2010 dal Tar del Lazio sulla incostituzionalità dell'ultimo decreto di rinnovo delle graduatorie (attraverso cui la richiesta di ulteriori due province avrebbe comportato il posizionamento in 'coda' a quella esistente), dovessero essere confermati dalla Corte Costituzionale.

In tal caso, se anche la Consulta dovesse confermare la posizione del Tar, gli spostamenti avverrebbero con il sistema tradizionale: così, con il cosiddetto inserimento a 'pettine', ogni precario manterrebbe il proprio punteggio. Anche in caso di richiesta di province ulteriori, spesso collocate al Nord perché più ricche di 'cattedre' vacanti.