Senato della Repubblica Milleproroghe. Reclutamento docenti: Bastico, Governo impone norma contradditoria e incostituzionale" "Graduatorie bloccate e insieme da rifare: caos totale nella scuola". inviato da Mariangela Bastico, 15.2.2011 "Ancora una volta il governo, con un emendamento al Milleproroghe, interviene sul reclutamento dei docenti con una norma contraddittoria, irragionevole e quindi incostituzionale. Da un lato infatti stabilisce il blocco delle graduatorie fino al 2012, dall'altro da' doverosamente attuazione alla sentenza numero 41 del 7/2/2011 della Corte Costituzionale: dice insieme che le graduatorie sono bloccate e che si devono rifare!" Lo afferma in una nota la senatrice Pd Mariangela Bastico.
"Questa norma - spiega
la senatrice - provocherà un insostenibile caos nel prossimo anno
scolastico, suscitando numerosi ricorsi da parte dei tanti docenti
che vedono lesi i propri diritti. Questa scelta, a mio avviso,
significa una cosa chiara: che il ministro intende prolungare una
situazione di illegittimità e incertezza, con un danno gravissimo
per la qualità della scuola pubblica, guadagnando tempo in attesa di
futuri pronunciamenti di Tribunali amministrativi e della Corte
Costituzionale. Scelta irresponsabile, alla quale il Partito
democratico contrappone l'unica via d'uscita in avanti: approvare
l'emendamento Pd per un piano straordinario di stabilizzazione di
61mila docenti e 38mila e trecento ATA per il prossimo anno
scolastico, corrispondenti ai posti attualmente vacanti e ai
pensionamenti. Il Milleproroghe può diventare lo strumento normativo
per realizzare questo piano che darebbe stabilità ai docenti e
continuità didattica. Non farlo da parte del governo - conclude
Mariangela Bastico - è un ulteriore colpo alla scuola pubblica e
mostra la volontà di perseguire, con ostinata protervia, un disegno
che toglie futuro ai giovani e al Paese". |